LIPPI – Queste le prime parole rilasciate da Marcello Lippi in conferenza stampa subito dopo la disfatta dell’Italia contro la Slovacchia: “Mi prendo tutte le responsabilità di questa disfatta. Se una squadra si presenta a un appuntamento così importante come quello di oggi col terrore vuol dire che il ct non l’ha preparata nel modo giusto, soprattutto dal punto di vista psicologico. Mi dispiace molto per tutti, ma è evidente che io pensavo potessi fare con questa squadra determinate cose che non sono accadute: non l’ho preparata a dovere. Tutto mi sarei aspettato, fuorché quello che abbiamo fatto nel primo tempo. Mi dispiace chiudere la mia esperienza con la federazione in questa maniera. Non pensavo di rivincere il mondiale, ma sicuramente credevo di poter fare qualcosa di diverso. In bocca al lupo al mio successore”.
BUFFON – Questa l’analisi di Gianluigi Buffon della precoce eliminazione dell’Italia dal mondiale subito dopo la sconfitta contro la Slovacchia: “Abbiamo deluso e questo è sotto gli occhi di tutti – ha dichiarato il portiere bianconero ai microfoni della Rai -. Il problema è che tra il 2006 e il 2010 non ci sono tanti giocatori come Totti e Del Piero”. Sul nuovo ct: “Aprirà un nuovo corso, mi auguro con le idee chiare. La situazione del nostro calcio non è ottimale. Se due anni fa si diceva che c’erano giocatori bolliti vuol dire che in giro di meglio non c’era e anche oggi ne abbiamo avuto conferma. Significa che le alternative sono ridotte”.
GATTUSO – “Quando abbiamo vinto il Mondiale ci hanno fatto cavalieri del lavoro ora ci faranno cavalieri della vergogna: è giusto così. Il calcio italiano si deve fare un esame di coscienza, stasera abbiamo toccato il fondo”. Questo il commento a caldo di Rino Gattuso dopo la sconfitta contro la Slovacchia che ha estromesso l’Italia dai mondiali.
ZAMBROTTA – “La colpa è di tutti, non solo di Lippi. Ci prendiamo le nostre responsabilità, facciamo un esame di coscienza, cancelliamo quanto successo e guardiamo avanti”: Gianluca Zambrotta fa un’analisti lucida dell’eliminazione dell’Italia. “Credo – sostiene ai microfoni di Sky – che l’Italia abbia fatto all’inizio due buone partite. Oggi abbiamo giocato un bruttissimo primo tempo ma nel secondo potevamo pareggiare. Tuttavia, quando si finisce ultimi in un girone con la Nuova Zelanda, il Paraguay, la Slovacchia, con tutto il rispetto per queste squadre, forse è giusto andare a casa”.
[Raimondo De Magistris – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]