Jonathan Cicero Moreira, classe ’86, esterno destro e mediano all’occorrenza. È lui il giovane talento di cui, sibillinamente, parlò giorni fa Ernesto Paolillo senza tuttavia offrire altre indicazioni prima che il nuovo allenatore venisse ufficializzato. Sabatino Durante, esperto di calcio brasiliano, intervistato da FcInterNews.it ha invitato a non esaltarsi troppo, perché non si tratta del ‘nuovo Cafù’ come in molti lo hanno definito. Poco importa, se l’Inter ha deciso di investire oltre 5 milioni su di lui un motivo dovrà pur esserci. Magari è l’ultimo regalo che Leonardo lascia in dota all’ormai ex club di appartenenza, di certo la sua presenza è stata funzionale all’evoluzione della trattativa, confermata dopo aver dato il tempo al ragazzo di diventare campione del Sudamerica (Copa Libertadores) con il Santos. Adesso mancano pochi giorni e dettagli per definire a voce alta Jonathan il primo rinforzo dell’era Gasperini, giocatore che ha anche il dono di possedere un passaporto comunitario, aspetto non certo da poco di questi tempi.
Fisico massiccio, potenza e buona capacità di corsa, non si tratta del ‘classico’ funambolo brasiliano che agisce sulle corsie esterne. Non è un dribblomane, anzi, a 25 anni dimostra di avere una insospettabile saggezza tattica che lo porta a giocare con i compagni e a cercare lo scambio con frequenza. Inoltre, è bravo in entrambe le fasi, quella difensiva e quella offensiva. Caratteristiche che inevitabilmente riportano alla mente quelle di Maicon Douglas, il titolare della fascia destra nerazzurra a cui Jonathan si candida. Evidentemente, questa operazione nasce prima della scelta Gasperini, quindi è una trattativa portata avanti per volere della società e non in funzione del nuovo tecnico.
Ciò lascia presupporre due soluzioni: che Jonathan possa essere il cambio di Maicon, o che possa raccoglierne l’eredità già dalla prossima stagione. Ma la seconda ipotesi necessita di una spinta proveniente dalla Spagna: se Mourinho non convincerà Florentino Perez a farsi avanti con una proposta economica seria per il Colosso, lui non lascerà Milano e Jonathan potrà andare a scuola dal miglior interprete al mondo del ruolo. Se invece il patron del Real Madrid allargherà i cordoni del borsellino, accontentando le richieste di Moratti (almeno 20 milioni), l’Inter ha già pronto il sostituto, una scommessa come lo fu lo stesso Maicon ai tempi dell’arrivo a Milano direttamente dal Principato di Monaco. E, in quest’ottica, non si esclude a priori il ritorno in nerazzurro di Santon, che potrebbe contendere a Jonathan il ruolo di esterno di centrocampo (tuttofare, in realtà) nel 3-4-3 di Gasperini.
Siamo ancora nel campo delle ipotesi, al momento Maicon è un giocatore dell’Inter e le probabilità che rimanga tale restano alte. Ma in caso contrario, la società di Corso Vittorio Emanuele si è già tutelata con un giovane brasiliano che somiglia tanto al numero 13 nerazzurro e ha tanta voglia di ereditarne il posto in campo. Se ciò accadrà, sarà l’evoluzione di questa sessione di mercato a dirlo.
[Fabio Costantino – Fonte: www.fcinternews.it]
