GENOVA – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani al Meazza, l’allenatore rossoblù Ivan Juric ha dichiarato di aver visto nell’Inter una squadra diversa da quella di inizio campionato, sconfitta a Napoli soltanto perchè i partenopei sono una squadra fantastica. E questo grazie anche a Pioli che reputa un grandissimo allenatore.
Il tecnico croato ritiene che i nerazzurri siano capaci di esprimere un grande calcio, come allo stesso tempo di avere blackout e debbano essere affontati con coraggio e cercando di tenere duro per novanta minuti. Questo sia perché é importante cominciare a fare punti lontano da Marassi sia per fare un regalo al Presidente e a tutto il Genoa.
Juric é poi passato a parlare dei singoli, dall’infortunato Laxalt di cui si dovranno valutare le condizioni, al troppo criticato Veloso (“Nelle ultime partite non ha fatto bene, ma é normale avere alti e bassi“), dal conteso Pavoletti (“Non mi interesso di mercato“) a Simeone e Ninkovic (“Due giocatori in crescendo”).
L’allenatore rossoblù, che domani sarà anche un ex (é stato assistente tecnico nello staff di Gasperini nella stagione 2011/2012, ndr), ha dichiarato di essere stato molto bene all’Inter (“Era un altro mondo a livello economico e organizzativo“).
E per finire due parole sull’incontro avvenuto in settimana in un ristorante con Cassano, di cui tanto si é parlato a Genova in settimana. “Ci siamo visti da amici. Parlare di mercato é fantascienza“, ha tagliato corto Juric.