GENOVA – Alla vigilia del match con il Palermo l’allenatore del Genoa Ivan Juric é intervenuto in conferenza stampa a Villa Rostan.
Il tecnico croato ha cominciato con una analisi tattica, dichiarandosi soddisfatto di come la squadra effettua le ripartenze. Una filosofia di gioco che inizialmente non era la sua e sulla quale sta lavorando soltanto poco più di un mese.
Ha ammesso che prima della gara contro la Juve aveva più di un timore, poi sono arrivati i risultati e ha capito che il Genoa può fare bene, soprattutto quando affronta le grandi squadre.
Passando a parlare dell’incontro di domani, Juric ha detto che sarà una di quelle partite che lo esaltano, proprio perché i primi a esaltarsi, quando trovano spazi, sono i suoi giocatori e che tutto dipenderà dalla capacità di concretizzare.
Alla domanda se ha in mente un turnover l’allenatore rossoblù ha rivelato di non avere ancora deciso la formazione che scenderà in campo e che ogni dubbio sarà sciolto soltanto nelle prossime ore.
Il tecnico ritiene il Palermo una squadra solida, con buoni giocatori e capace di fare prestazioni di livello, indipendentemente dall’ultimo posto in classifica.
Poi un’analisi dei singoli.
Di Simeone Juric ha detto che sta lavorando molto sotto l’aspetto della partecipazione alla manovra e ai movimenti in area di rigore e di essere contento dei suoi progressi.
Riguardo a Rincon e Pavoletti si é limitato a parlare dei loro infortuni, non volendo affrontare l’argomento “mercato”, tanto in voga in questi giorni.
E per finire due parole su Izzo, deferito nelle ultime ore al Tribunale della FIGC per illeciti sportivi. A Juric, sulla base di quello che ha letto, sembra che il difensore sia innocente; vede che sta soffrendo la situazione e si augura che questo non vada a influire sulle sue prestazioni sportive.