Nella lista dei giocatori riscattati si fa notare la sua assenza. La Juvenus ha rinunciato ad Alberto Aquilani, approdato a Torino in cerca di rivincite dopo una stagione sfortunata al Liverpool. La questione è più tecnica che economica: i Reds, proprietari del cartellino, hanno infatti abbassato la cifra del riscatto a 10 milioni, ovvero sei meno rispetto alla prima valutazione. Ma nemmeno la sconto ha convinto la società bianconera che si è già rafforzata a centrocampo con Andrea Pirlo. Qualche giorno fa Franco Zavaglia, agente del giocatore, aveva mantenuto un certo ottimismo: “Se la Juve giocasse con il 4-3-3 avrebbe il centrocampo della Nazionale italiana e Alberto manterrebbe il suo posto”.
Ma Antonio Conte non intende fare rivoluzioni tattiche, mantenendo il suo 4-2-4. A questo bisogna aggiungere un problema di abbondanza: il prossimo anno la Juve non avrà impegni a livello internazionale e Aquilani finirebbe per passare la maggior parte del tempo in tribuna. Per l’ex centrocampista della Roma si profila quindi un ritorno in Inghilterra, nonostante la netta preferenza per l’Italia. Nei giorni scorsi il suo nome è stato accostato al Milan che in realtà è in cerca di una pedina con caratteristiche diverse, la famosa mezz’ala sinistra di cui si conosce solo un ipotetico identikit. Destinata a rimanere nel campo delle idee anche lo scambio con Cassano che pur piace ai manager dei Reds Kenny Dalglish. La Premier non puo’ essere comunque considerata una seconda scelta per Aquilani. Con alle spalle una stagione segnata da lievi infortuni, ha la chance di affrontare con serenità la nuova stagione e conquistare finalmente i tifosi della Kop.
[Antonio Vitiello – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]