Alessandro Del Piero potrebbe raggiungere l’ex milanista Gennaro Gattuso al Sion. Ieri pomeriggio i dirigenti della squadra elvetica hanno proposto un contratto a Pinturicchio e al fratello Stefano, che è il suo procuratore. Nella giornata di domani è previsto un nuovo incontro tra le parti. Il Sion cerca di sfruttare l’effetto traino che già ha portato con successo Alessandro Nesta nei Montreal Impact, “chiamato” da Marco Di Vaio. In questo caso, sarebbe Ringhio a tentare di convincere l’ex juventino a seguirlo in questa nuova avventura, che finora tra l’altro ha regalato grosse soddisfazioni allo stesso Gattuso. A Del Piero l’entusiasmo non manca, visto che vuole giocare ancora per altri cinque anni, e il presidente del Sion, Christian Constantin, spalleggiato dal direttore sportivo Marco De Gennaro, è sembrato possibilista in merito al raggiungimento di un accordo.
Alex, del resto, punta a rimanere in Europa, tant’è che ha rifiutato le ricche offerte di Giappone, Emirati Arabi e Thailandia. Certo è che quest’anno la Serie A è più povera, avendo perso molti dei suoi campioni, italiani e non. I tifosi bianconeri vorrebbero vedere nuovamente Del Piero a Torino, ma è evidente che si tratta di un sogno irrealizzabile. Molto più fattibile, invece, la pista che potrebbe condurre la Juventus a Drogba: la società torinese, infatti, è ancora alla ricerca di un attaccante di peso anche dopo l’addio del suo capitano, e Didier Drogba – emigrato in Cina alla corte dello Shanghai Shenhua – potrebbe svincolarsi dal team asiatico, in quanto sia lui sia un altro suo illustre compagno, Nicolas Anelka, non stanno percependo lo stipendio pattuito. A quel punto, la Juventus accoglierebbe volentieri Drogba tra le sue braccia, magari negli ultimi giorni di mercato.
[A cura di Massimo Giuliano]
