C’è un fattore che accumuna Juventus e Udinese in questa stagione che vede le due squadre bianconere veleggiare nelle zone altissime della classifica del nostro campionato: l’imbattibilità interna. Un dato tanto curioso quanto significativo che sta a testimoniare come le compagini allenate da Francesco Guidolin e Antonio Conte trovino nel loro campo casalingo delle motivazioni in più per far bene.
Sabato sera sarà la prima volta che l’Udinese varcherà i cancelli del nuovo ed avveniristico “Juventus Stadium”, luogo nel quale sono cadute molte squadre in questo campionato e campo dal quale nessuno è uscito con il bottino pieno, nemmeno in TIM Cup come accaduto martedì sera alla Roma.
Molti indicano in questo impianto un punto di forza per i ragazzi di Conte, una struttura con il pubblico a ridosso del campo e capace di amplificare per ben quattro volte l’effetto audio al suo interno. Una bolgia vera e propria che, tuttavia, non può e non farà paura all’Udinese che in questa stagione è riuscita a fare grandi imprese e grandi prestazioni in stadi come San Siro, l’Olimpico di Roma, il Celtic Park di Glasgow ed anche l’Emirates Stadium di Londra, contro l’Arsenal.
Probabilmente, proprio il mito da sfatare dello stadio che porta punti e la voglia di non smettere di stupire saranno i fattori che potranno permettere ai nostri ragazzi di scendere in campo con maggior voglia di fare bene, per continuare una tradizione che vede l’Udinese in grande spolvero negli scontri diretti con le grandi, avendo collezionato 2 vittorie (Roma e Inter), 3 pareggi (Milan, Lazio e Juventus all’andata) e una sola sconfitta. Vincere a Torino, insomma, vorrebbe dire entrare nella storia…
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
