Sembrava dovesse lasciare lo Schalke 04 già a gennaio. “Voglio parlare con Magath del mio futuro, ho un’offerta ed intendo accettarla”. In lizza mezza Liga, con Atletico Madrid, Valencia e Siviglia in prima fila. Poi tutto è saltato e Jefferson Farfan è rimasto a Gelsenchirken. E’ tornato ad allenarsi, dopo aver saltato la prima parte del ritiro invernale dello Schalke 04, ed è tornato in campo, come testimonia il gol contro il Friburgo e la presenza sul rettangolo verde dal prima minuto in Champions League contro il Valencia.
La partenza dell’esterno peruviano sembra però esser solo stata rinviata. Arrivato nell’estate 2008 dal Psv Eindhoven, il giocatore dopo tre stagioni e mezzo vuole cambiare area. Ala in un attacco a tre, Farfan può giocare anche come esterno di centrocampo. Felix Magath lo utilizza sulla corsia destra nel suo 4-4-2 a supporto del tandem offensivo Raul-Huntelaar.
Tre gol messi a segno finora in Bundesliga, bottino più magro rispetto alle 16 reti in campionato messe a segno nelle due precedenti stagioni.
Martedì sera osservatori della Juventus erano al Mestalla per osservare quel giocatore che bene si adatta agli schemi di Delneri. Esterno destro, il peruviano a Torino potrà diventare sia una valida alternativa a Milos Krasic, sia – molto più probabilmente – essere schierato sulla corsia opposta, corsia dove troppo spesso è stato schierato Claudio Marcishio, palesemente fuori posizione.
L’arrivo del peruviano potrebbe pregiudicare anche il riscatto di un altro calciatore arrivato in estate con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Per prelevarlo a titolo definitivo dall’Udinese serviranno 7.5 milioni di euro, una cifra importante che potrebbe portare la dirigenza bianconera a fare valutazioni diverse.
[Raimondo De Magistris – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
