E’ passato il primo mese di calciomercato, chi più e chi meno ha adoperato in vista del prossimo campionato, attraverso le proprie forze economiche e cercando di puntare agli obiettivi più funzionali alla propria squadra. L’ha fatto la Juve che ha preso Vidal, centrocampista cileno che andrà a costituire insieme a Marchisio e Pirlo la linea mediana, giocatore che aveva già impressionato ai tempi del Bayer Leverkusen ma che ha attirato le attenzioni dei dirigenti della Juve durante la Coppa America. L’opinione pubblica si aspetta qualche altro aggiustamento in vista del prossimo torneo, che dovrebbe essere decisivo per la Vecchia Signora. La piazza non ne può più di vivere all’ombra di Inter e Milan, per questo chiede un vero colpo a Marotta e Agnelli in modo da munirsi di quel giocatore che può risolvere gli incontri più complicati. Senza dubbio per i bianconeri l’obiettivo principe è il campionato e senza la scusante delle coppa dovrà catalizzare le energie solo sulla serie A.
I campioni d’Italia invece sono convinti di poter fare bene anche con l’attuale rosa. Penso invece che qualche correttivo vada applicato perché il Milan in questo momento può fare bene in Italia e non in Europa. Poiché lo scopo della prossima stagione sarà agguantare almeno i quarti di finale di Champions League, i rossoneri non possono sbagliare la campagna di rafforzamento. Si parla di Fabregas, ma lui è già promesso sposo del Barcellona. Il Milan purtroppo non riuscirà a strappare un giocatore di caratura mondiale poiché, come ha giustamente sottolineato Galliani, i colpi da 50 milioni di euro sono affari di club non italiani. Anche per questo Pastore sarà del Psg e Kakà non tornerà a Milanello. L’unico che può veramente arrivare è Ganso. Su di lui però sono aumentati i dubbi dopo la recente uscita con la Nazionale brasiliana. Forse un po’ troppo lento per i ritmi del calcio italiano, che pur non essendo di grande velocità, è sempre dinamico e difensivo. Ganso così come Montolivo sono i giocatori alla portata del Milan, che con un’offerta congrua potranno vestire rossonero e mettersi alle dipendenze di Allegri.
L’Inter lavora in sordina, Gasperini prepara in silenzio il match di Pechino contro il Milan e intanto spera che il City o lo United non strappino i due bomber Eto’o e Snijder. Il secondo ha dichiarato che farà sapere al momento giusto dove giocherà il prossimo anno, lasciando qualche perplessità tra i sostenitori nerazzurri, mentre il camerunese non ha mai nascosto di voler restare a Milano. Il problema però è di natura economica perché Eto’o al City guadagnerà tantissimo e Moratti potrebbe investire la cifra incassata dalla sua cessione per rifare metà riparto offensivo. D’altronde con Pazzini in grande spolvero e la volontà di recuperare Milito, l’Inter ha già due grandi assi nel reparto avanzato. La vicenda però intristisce la gente interista che non vorrebbe vedere assolutamente in discussione il vero punto fermo della rosa. Eto’o infatti è considerato da tutti uno degli attaccanti più forti e vincenti di sempre e averlo nella propria squadra piuttosto che da avversario fa certamente piacere.
Il Napoli è forse la società che si è mossa meglio in questo primo mese di campagna acquisti. Un portiere, un difensore e tre centrocampisti, cosa manca? Un attaccante. De Laurentiis non ha chiuso le porte del mercato, anzi, ha spiegato che dopo la cessione di alcuni elementi in rosa che meriterebbero di giocare con più continuità altrove, Bigon può concentrasi per l’acquisto di fine estate. Serve un giocatore che faccia reparto a se e sia in grado di dare un cambio adeguato a Cavani. Il Napoli è in tutto e per tutto una big del calcio nostrano e tra le quattro pretendenti al titolo è quella che ha effettuato le migliori mosse di mercato.
[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
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