Nel turno infrasettimanale, il Barbera ospita una sfida fondamentale per il Palermo di Delio Rossi: dopo la rocambolesca sconfitta di San Siro, i rosanero si trovano di fronte una Juventus vogliosa di rinascere e con un Matri in più. Il match è subito intenso, dopo 7 minuti il solito Miccoli – ex sempre impietoso – sblocca dopo una cavalcata di Pastore con un tocco preciso a beffare Buffon. Sembra debacle scritta per la Juventus quando poi, 13 minuti dopo, è ancora la squadra di Rossi ad andare in gol: stavolta, il gioiello porta la firma di Giulio Migliaccio, il quale sovrasta Chiellini sul cross di Cassani e fa impazzire il popolo siculo. L’assedio rosanero prosegue fino all’episodio che sveglia la Juve: dopo una colossale palla gol fallita da Matri al 33′, l’arbitro Morganti non vede un rigore chiarissimo per i bianconeri. Il fallo di mano di Bovo era solare, la rabbia dei ragazzi di Delneri viene incanalata nell’azione successiva – al minuto 36′ – con la conclusione di Marchisio nell’angolino basso per il 2-1. Prima del finale di tempo, c’è ancora spazio per un’occasione per parte: prima Pastore fa tremare i bianconeri, poi Matri non sfrutta un altro cross al bacio a due passi dalla porta.
La Juventus parte subito forte nella ripresa. L’arrembaggio guidato da Krasic e Matri non porta però al gol del pari, il Palermo prova a reagire al 62′ con un colpo di testa di Pastore a lato di poco. La benzina per i bianconeri inizia però a scarseggiare, fin quando al 77′ Miccoli non sfiora il colpo del k.o. con un destro insidiosissimo ancora su assist del Flaco: Buffon, in due tempi, dice di no. Cinque minuti dopo, è ancora il bomber tascabile salentino a sprecare – in coppia con Kasami – un’ottima opportunità. L’assalto bianconero con l’occasione di Martinez non serve, il Palermo tiene con i denti e la rabbia juventina si perde nel finale. Vince il Palermo, 2-1, e crollano ancor più giù le certezze di Delneri: è tornato un pizzico di orgoglio, ma in questo momento servivano i punti più di ogni altra cosa. Punti che porta a casa Delio Rossi, che adesso può sognare con una squadra che si dimostra sempre più insuperabile tra le mura amiche.
[Fabrizio Romano – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
