Intervistato ai microfoni di Rai Sport, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha esternato tutta la propria soddisfazione per il netto successo conquistato contro l’Hellas Verona: “La partita di giovedì poteva ingannarci, e invece i giocatori sono stati bravi a non cascare nel tranello”.
La vittoria vi permette di allungare a +5 sulla Roma:
“Il campionato è ancora molto lungo. Era importante vincere oggi per allungare sulla Roma, ma per conquistare il titolo serviranno ancora tante vittorie”.
Morata questa sera è stato tra i migliori in campo:
“Morata e Llorente sono due giocatori completamente diversi. È un ragazzo giovane che deve trovare il suo equilibrio all’interno della partita. Deve capire che ci sono i momenti in cui deve rimanere nella partita e giocare per la squadra. Oggi ha tirato poco e niente in porta, ma ha giocato al servizio dei compagni. Credo abbia caratteristiche importanti, stasera ho scelto lui nonostante Llorente fosse in ottime condizioni”.
Nel girone d’andata ha fatto più punti di Lippi, Ancelotti e Conte:
“Io venivo da un esonero col Milan, quindi c’era un po’ di diffidenza nei miei confronti. I numeri parlano da soli, sono molto contento, soprattutto per quello che stanno facendo i ragazzi”.
Potrebbe arrivare un rinforzo in difesa?
“Non è facile metter dentro giocatori di pari valore rispetto a quelli che già abbiamo. Nel giro di una settimana dietro saremo tutti a posto, ma valuteremo che cosa si potrà fare sul mercato. Prendere per prendere non serve a niente. Comunque è in mezzo al campo che abbiamo meno giocatori, considerando anche che giochiamo con quattro centrocampisti”.
Stasera ha concesso minuti a Giovinco, nonostante il giocatore abbia il contratto in scadenza:
“Questo credo sia merito della società, che mi mette a disposizione i giocatori. In Italia bisogna migliorare sotto questo aspetto. Sono contratti di lavoro: anche se uno non vuol rinnovare l’importante è che fino alla scadenza dia il massimo. Siamo un po’ troppo retrogradi. Se uno è in scadenza, non è un problema mio”.
Qual è l’obiettivo minimo per la Champions?
“L’obiettivo di quest’anno era arrivare agli ottavi di Champions, visto che l’anno scorso non lo avevamo raggiunto. L’obiettivo della Juve dev’essere quello di arrivare in pianta stabile tra le prime otto. Ci vuole anche un po’ di fortuna”.
É vero che potrebbe arrivare subito Sturaro?
“Come ho già detto, dei giocatori non nostri non parlo. Per ora ho una rosa che mi ha permesso di terminare in testa alla classifica il girone di ritorno”.
[Vito Aulenti – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]