ROMA – “Sono contento della partita fino al 70′, non abbiamo concesso nulla alla Roma. Bene nel secondo tempo fino al vantaggio, poi abbiamo smesso di giocare e dovevamo fare meglio sotto l’aspetto tecnico. Questo pareggio ci fa uscire dal campo arrabbiati, non dobbiamo abbassare la vittoria perché sono punti importanti con lo scontro diretto a favore ma ci sono ancora tante partite. Bisogna vincere in trasferta di nuovo, non lo abbiamo fatto per tre volte. Mancano ancora molti punti e scontri, poi per come hanno giocato i ragazzi dispiace uscire dal campo con un pareggio. la Roma ha fatto un buon forcing nel finale, erano più lucidi e abbiamo rischiato di prendere il secondo tempo. ogni tanto perdiamo lucidità e dobbiamo migliorare. Siamo lontani dallo scudetto, bisogna ricominciare a non prendere gol. E poi ci sono fasi della partita in cui la palla va gestita meglio per renderci pericolosi. Tevez? Si è allenato sulle punizioni, questa settimana le ha provate perché non c’era Pirlo. Non lo scopriamo stasera. Sono contento della squadra fino al 70′. Più che un calo si è trattato da giocate forzate, quando scateni la velocità della Roma e le concedi quelle punizioni gli altri prendono coraggio e con la stanchezza l’inferiorità numerica non conta. Coi cambi ci hanno creato difficoltà. I ragazzi sono stati bravi a rallentare le giocate e a concedere niente. Ma nel momento in cui sei un uomo in più devi essere in grado di abbassare i ritmi. Volevo mettere prima Coman ma ci sono state delle punizioni e non volevo togliere un colpitore di testa come Morata. Scudetto più vicino? Un passo avanti è stato fatto ma per come si era messa la partita dovevamo fare meglio, anche uscendo con la vittoria”.
[Marco Rossi Mercanti – Fonte: www.vocegiallorossa.it]