Le parole dell’allenatore della Juventus nel corso di un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del club bianconero.
TORINO – Massimiliano Allegri è intervenuto ai canali ufficiali della Juventus in vista del Trofeo Gamper con il Barcellona. Queste le sue parole: “Ci arriviamo dopo una settimana di allenamento tutti assieme, anche con gli ultimi arrivati. La squadra si è allenata bene, con entusiasmo e voglia. Per noi è una tappa intermedia, poi avremo un’altra amichevole con l’Atalanta. È una bella sfida tra due grandissimi club, dovremo affrontarla con serietà, come sempre. Servirà per vedere la condizione della squadra, anche di chi è arrivato nell’ultima settimana. È una partita speciale perché è sempre Juve-Barcellona, alza il livello di attenzione e ci fa preparare bene all’inizio della stagione. Mi piacerebbe vedere una squadra che giochi da squadra, con o senza palla. Domani ci saranno non dico sperimentazioni, ma ci sono giocatori che possono ricoprire più ruoli a metà campo e domani voglio vederli”.
Su Dybala: “No, preferisco fargli fare altri due giorni di allenamento. Si è aggregato da poco, portarlo sarebbe un rischio. Ho parlato con Paulo e abbiamo deciso che l’ideale era che lui rimanesse a lavorare a Torino. Gli altri giocano tutti e chi più chi meno faranno parte della partita”.
Sui nuovi acquisti: “La rosa è ottima, è una rosa che l’anno scorso ha vinto due trofei, si è qualificata in Champions e ha raggiunto gli ottavi. Bisogna proseguire il lavoro iniziato da Andrea Pirlo e cercare di migliorare ciò che ho trovato. Per fare questo ci vuole molto sacrificio, per centrare l’obiettivo di maggio, cioè lo Scudetto, Champions, Coppa Italia, a gennaio o dicembre la Supercoppa, bisogna avere la voglia di mettersi in discussione, di lavorare, perché questo è il DNA della Juventus. Attraverso quello riusciremo ad arrivare di nuovo davanti. Ci sono molti giovani, da Kulusevski a De Ligt, poi anche De Winter è bravo, Ranocchia idem. Ho trovato gli altri disponibili e con voglia di rivincita per vincere lo scudetto. C’è molto margine di miglioramento, ho chiesto a loro di migliorare e l’ambizione di migliorarsi e arrivare a determinati risultati. Abbiamo un anno per migliorare i singoli e metterli a disposizione della squadra”.