Juventus, Allegri: “Sono molto contento. Siamo in un momento decisivo”

Non può che essere soddisfatto Massimiliano Allegri della partita fatta dalla sua Juventus al Franchi questa sera. In conferenza stampa post Fiorentina si comincia dalla gara. “Stasera la Juve ha fatto una bella partita sotto l’aspetto tecnico e tattico, difensivo o offensivo. La Fiorentina veniva da un momento strepitoso e a tratti l’ha fatto vedere, prendendo il pallone in mano. Merito dei ragazzi per come hanno interpretato la partita e per come hanno creduto in loro. Dovevamo giocare con pazienza e equilibrio, andare all’arrembaggio non serviva. All’andata ci aveva messo in difficoltà, stasera invece sono stati molto bravi”.

Montella si è lamentato del gol di Salah. “Non commento mai. Abbiamo perso Morata per un fallo ingenuo, Marchisio è stato un pollo perché poteva evitare l’ammonizione. Era una gara difficile da arbitrare. Nelle gare ci sono anche falli e calci”.

Vittoria particolare viste le assenze. “A 10′ dalla fine quando si doveva fare bene e tenere l’attenzione mi sono agitato. Prendi un gol e si riapre tutto. Vittoria dei ragazzi anche di chi ha giocato poco, sono contento per Matri, per Morata, Padoin si è riconfermato straordinario. Sturaro è cresciuto molto, sono tutti giovani che hanno bisogno di giocare e crescere”.

Come stanno Tevez e Lichtsteiner? “Tevez aveva un affaticamento ieri. L’ho portato dietro ieri e oggi l’ho mandato a casa. Lichtsteiner aveva preso una botta ieri e in riscaldamento non l’ho voluto rischiare”.

Contento per come stanno andando le cose? “Sono molto contento. Siamo in un momento decisivo. Abbiamo raggiunto l’obiettivo della finale. In campionato nelle ultime 6 partite la Lazio ha rubato 13 punti al Napoli. Dobbiamo ancora portare a casa 4 vittorie per vincere lo Scudetto. Abbiamo il sogno di arrivare in semifinale adesso di champions. Ora è importante che la squadra stia bene e questo è merito di tutti”.

Pereyra? “È cresciuto molto, soprattuto in autostima, ha fatto gol imporanti e può giocare sia da trequartista che da mezzala. È sempre stato titolare, ha giocato tantissime partite fino ad oggi: è stato un acquisto importante, ma ha ancora margini di miglioramento come gli altri. Per migliorare la qualità del gioco c’è bisogno di tecnica e che tutti i giocatori migliorino tutti i giorni”.