TORINO – Nel dopo partita di Juventus-Barcellona i due tecnici, Luis Enrique e Massimiliano Allegri, sono intervenuti a microfoni dei media per commentare la gara.
Le dichiarazioni di Luis Enrique
Il tecnico dei blaugrana ha confessato di avere la sensazione di vivere un incubo, simile a quello vissuto a Parigi poco più di un mese fa. Dovuto agli stessi errori della sua squadra. A suo parere, il primo tempo é stato regalato, soprattutto i due gol. Ma la Juve si é dimostrata comunque superiore.
I bianconeri hanno fatto una bella gara, con grande intensità, pressando tanto. E di questo ha detto di sentirsi responsabile al 101% di questo. Perché la sconfitta è per tutti ma dell’allenatore per primo. Ora secondo Enrique serve rivedere e analizzare la partita e, soprattutto pensare a migliorare. Diversamente, sarebbe difficile pensare a una rimonta.
E quelle di Massimiliano Allegri
Il tecnico della Juventus si é detto contento perché é stato fatto il primo passo per conquistare la finale. Anche se a Barcellona sarà dura. La sua Juventus é una squadra che ha tecnica, in cui tutti i giocatori giocano l’uno per l’altro. Sta affrontando un percorso di crescita che, assieme ad alcuni passi importanti fati dalla società, l’ha portata a essere rispettata in tutta Europa. A suo parere la sua squadra ha disputato una gara di spessore, in tutte le fasi. Deve però ancora migliorare in vista del ritorno.
I meriti più grande dei suoi ragazzi sono stati quello di concedere pochi spazi in fase di possesso palla e di aver giocato un buon calcio sia offensivo sia difensivo. Ora, secondo Allegri, é tempo di pensare soltanto al match con il Pescara di sabato prossimo. Poi si ragionerà sulla gara di ritorno. Con la convinzione che in Spagna occorrerà fare gol perché laggiù sara una partita diversa e la Juventus dovrà essere brava a governarla come questa disputata in casa.