Juventus-Chievo Verona 1-1: Dramè risponde a De Ceglie,i bianconeri perdono terreno

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Ritmi molto alti fin dall’avvio allo Juventus Stadium con il Chievo che affronta a viso aperto i padroni di casa concedendo pochissimo in difesa e cercando di pungere con gli inserimenti di Thereau e Sammarco in avanti. L’unica occasione nitida nel primo quarto d’ora di gioco è per De Ceglie che davanti a Sorrentino sbaglia il tocco sotto favorendo la chiusura della difesa veronese. La Juventus soffre il pressing dei clivensi che non permettono a Pirlo di organizzare la manovra offensiva ed innescare i due esterni, piuttosto timidi in avvio, sulle fasce laterali.

Serve così un’azione da palla inattiva per sbloccare la gara e questa arriva al 17°: Pirlo mette in mezzo un pallone dalla sinistra che Chiellini di testa manda sul palo. Sul rimbalzo De Ceglie – in leggerissimo fuorigioco – è il più lesto ad intervenire mettendo alle spalle di Sorrentino per il vantaggio bianconero. Il gol risveglia i padroni di casa e sopratutto Mirko Vucinic che con un paio di accelerazioni micidiali apre la difesa gialloblù andando vicino al raddoppio in due occasioni, ma mostrandosi poco freddo negli ultimi venti metri. Il Chievo comunque non rinuncia a giocare e prova a innescare Paloschi con dei contropiedi perfetti fino al momento della conclusione, quando la squadra di Di Carlo mostra evidenti limiti offensivi. Nel finale è ancora la Juve però ad andare vicino al gol con Padoin che dai 25 metri impegna con un potente diagonale Sorrentino, che si rifugia in angolo.

Nella ripresa la Juve inizia meglio, assediando l’area del Chievo senza però trovare il gol del raddoppio o impegnare particolarmente Sorrentino. L’occasione migliore per segnare arriva però per il Chievo al 56°. Thereau guadagna una punizione a 25 metri dalla porta di Buffon. Si incarica della battuta Acerbi che impegna il portiere della nazionale alla respinta a pugni chiusi. La risposta della Juventus è immediata e porta la firma di Padoin che dal limite impegna Sorrentino alla respinta coi piedi. È la Juventus a soffrire maggiormente in questa ripresa, con il Chievo che attacca bene gli spazi cercando il gol del pari e andando vicino al pari con Moscardelli in un paio di occasioni. La Juve prova ad agire in contropiede, ma sia Matri che Vucinic appaiono stanchi e poco lucidi in ripartenza.

Arriva così il gol del pari con Dramè: Grande azione di Moscardelli sulla destra, con l’attaccante che salta due uomini e mette in mezzo per l’accorrente terzino che calcia dal limite di potenza superando Buffon e trovando la deviazione – non decisiva – di Bonucci sulla linea che non riesce ad evitare il gol. Il finale regala emozioni, ma poche occasioni da gol con il Chievo Verona che difende coi denti il pareggio e la Juventus che si getta con generosità in avanti alla ricerca della vittoria che la manterrebbe a contatto con il Milan. Da una parte ci prova ancora Pirlo con un tiro dei suoi dal limite che viene ben controllato da Sorrentino che salva nuovamente la propria porta. Dall’altra parte ci pensa Thereau a impensierire Buffon con un lob dalla distanza che finisce di poco sopra la traversa. Finisce così in parità con la Juve che ora sarà costretta a vincere a Bologna nel recupero per non perdere ulteriore terreno dal Milan.

[Tommaso Maschio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]