Arriva presto, 30 luglio. Fino a mercoledì, giorno del “Trofeo Lugaresi”, la Juve dovrà convivere con le battute (degli avversari) e lo sconforto (dei tifosi) dopo il flop contro il Lucento. Sul web è tutto un “c’è poco da stare Allegri”. Non proprio il migliore degli slogan con cui intraprendere l’avventura bianconera per Massimiliano da Livorno. Lui, però, ha ostentato tranquillità e si è parato dietro l’assenza di buona parte del gruppo. Non ha tutti i torti, ma non regge come alibi per una sconfitta contro dei ragazzi che giocicchiano in Eccellenza. Le vacanze per i Nazionali sono finite, però, ed adesso si dovrà cambiare registro. L’amichevole con il Cesena di mercoledì, l’occasione per togliersi lo schiaffo di faccia.
Schiaffo degli sberleffi, soprattutto. «Abbiamo perso con l’Olympiakos? Una sconfitta figlia delle assenze. E poi vedo che gli altri perdono con i dilettanti». Galliani non ha perso tempo per pungere l’ex tecnico del suo Milan. All’estero, invece, la notizia ha destato tanto stupore che i bookmaker inglesi hanno immediatamente quotato le sconfitte dei Campioni d’Italia nell’esordio in serie A e in Champions League. Ma non solo: c’è già chi scommette sull’esonero o sulle dimissioni di Allegri.
C’è chi lo difende, tuttavia. «Allegri è la scelta giusta per una società con poche pretese. Non conosco i motivi dell’addio di Antonio Conte, forse gli è venuto un esaurimento…». Stefano Tacconi para le critiche e ricorda come all’esordio «Maifredi fece anche di peggio». Certo, però, che per fare peggio di Maifredi ci vuole talento ed impegno.
[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.eu]