I bianconeri domenica alle ore 15 ospiteranno il Crotone. I calabresi vogliono salvarsi mentre i bianconeri devono chiudere a tutti i costi il discorso scudetto per concentrarsi su Cardiff
TORINO – Smaltire velocemente le fatiche di mercoledì, abbandonare l’aria di festa e tornare concentrati sugli obbiettivi da raggiungere. É questo l’umore che si respira a Vinovo. I bianconeri non possono più commettere passi falsi.
La sconfitta di Roma ha riaperto i giochi per lo scudetto e la Juventus dovrà essere brava a chiuderli quanto prima. Vietato pensare che contro il Crotone sarà una passeggiata perché gli uomini di Nicola hanno dimostrato di possedere carattere, forza, tenacia e anche un pizzico di spregiudicatezza.
Ultimi aggiornamenti dai campi di allenamento
Dopo il lavoro defaticante di ieri e la breve seduta tecnico-tattica pomeridiana, Massimiliano Allegri sta già cercando i protagonisti adatti per la gara con il Crotone. Oltre agli infortunati Pjaca, Khedira e Rugani, tutti disponibili per il tecnico toscano. Le forze delle due squadre non sono equiparabili, ma Allegri sa che qualsiasi piccolo calo di concentrazione potrebbe portare i suoi uomini ad un passo dall’oblio.
Sabato pomeriggio sapremo qualcosa in più riguardo la formazione che scenderà in campo contro i calabresi, quando il pluriscudettato tecnico bianconero parlerà in conferenza stampa riguardo al momento, la finale di Cardiff e la gara di domenica.
La probabile formazione
Non è possibile stilare la lista degli undici giocatori che scenderanno in campo in quanto Allegri ci ha abituati a grandi stravolgimenti della formazione. Saranno da valutare in questi due giorni gli eroi della terza Coppa Italia di fila. Buffon tornerà fra i pali, Lichtsteiner, Benatia e Asamoah potrebbero avere la possibilità di tornare titolari così come uno o due fra Sturaro, Lemina e Rincon.
Cuadrado sicuramente partirà titolare sull’out avanzato di destra così come Pjanic che ritroverà i minuti dopo l’assenza per squalifica in Coppa Italia. Higuain, Mandzukic e Dybala dovrebbero essere tutti e tre arruolabili anche se c’è la possibilità che uno o due fra questi possano riposare.