“Caro amico, ti scrivo, così mi distraggo un po’…” Giuseppe Marotta, una volta per tutte, traccia le linee del mercato bianconero, mentre la società comunica già le date della ripresa estiva: l’anno che verrà, a quanto pare, non è lontano per la Juventus. Cosa ha dichiarato il direttore generale? Niente di eclatante: l’ennesima conferma sulla permanenza di Conte, la difesa dei gioielli, il “no” ad Ibra. Sparsa qua e la’, però, qualche chicca, curiosità che possono avere un loro valore, se non oggi, a breve.
Di base, la linea guida, dettata nelle ultime ore da presidente Agnelli: «Lavoriamo per avere una squadra sempre più competitiva, come quella che ci ha permesso, grazie allo straordinario lavoro di Conte, di tornare a vincere e di farlo per due anni di seguito. È chiaro che tutti adesso desideriamo la Champions, giocatori e dirigenza. Per riuscirci, servirà di certo qualche ritocco alla rosa, seguendo le indicazioni dell’allenatore: mi piacerebbe aggiungere all’attuale gruppo quattro campioni».
Aggiungere, non sostituire.
«Vidal e Marchisio non si muovono – puntualizza Marottta – La Juventus è storicamente una società compratrice, non venditrice. È chiaro che un occhio al bilancio va tenuto, ma i giocatori più rappresentativi verranno confermati».
Ed affiancati da chi? «Chi arriverà dovrà possedere innanzitutto valori umani, poi assicurare il giusto equilibrio relativamente ai costi di cartellino e di ingaggio».
Bastavano queste parole per chiudere ad Ibrahimovic, ma il direttore generale non si è tirato indietro dal ribadire che «non si concretizzerà il suo ritorno: Agnelli è stato chiaro». Su altri nomi, invece, tradisce un certo disagio a parlarne, sintomo di un interesse fondato. Higuain, ad esempio («È risaputo sia un ottimo giocatore, ma credo serva prima conoscere quali scelte farà il Real Madrid per la panchina»), e poi Jovetic («anche lui è un grande giocatore, ma non c’è nessuna trattativa»). Sul montenegrino, però, Marotta va oltre e si lascia scappare un retroscena: «Se un giocatore ci viene proposto dall’agente, non significa che ci sia una trattativa…». Proprio glaciale non è, insomma, la pista che porta al fantasista della Fiorentina.
La strada che conduce alla prossima stagione, invece, è già segnata. Tutto definito, a grosse linee, per preparazione e primi impegni per la squadra di Conte. Intorno al 12 luglio, ci sarà il raduno a Vinovo, con successiva partenza per il ritiro anche quest’anno a Chatillon. In Valle d’Aosta, la truppa bianconera resterà fino al 24 luglio, due giorni prima della partenza per gli Stati Uniti.
Sarà un’estate di grandi amichevoli per la Juve, infatti, che prenderà parte alla “Guinness Cup”, sfidando, tra le altre, Milan, Inter, Real Madrid. Al Sun Life Stadium di Miami, il 6-7 agosto, le finali. Ancora da stabilire dove, quando (fissata per il 18, potrebbe essere anticipata al 10) e con chi (Roma o Lazio), la Supercoppa Italiana, primo trofeo della nuova stagione. Che vedrà l’inizio della Serie A il 25 agosto ed il suo epilogo il 18 maggio.
Una settimana dopo, il 24, la Juve spera di avere ancora da fare: allo stadio Luz di Lisbona si lotterà per la Champions. Il grande obbiettivo nell’anno che verrà.
[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it]