La partita Juventus – Inter di Domenica 26 novembre 2023: presentazione, formazioni e cronaca con tabellino, dove vedere il match valido per la tredicesima giornata di Serie A
TORINO – Domenica 26 novembre 2023, alle ore 20.45, all’Allianz Stadium di Torino, andrà in scena Juventus – Inter, big match della tredicesima giornata di Serie A 2023-2024.
Indice
- Cronaca con tabellino della partita
- Pagelle, highlights
- Formazioni ufficiali
- Allegri alla vigilia
- Inzaghi alla vigilia
- L’arbitro
- Presentazione del match
- Probabili formazioni
- Dove vedere la partita in tv e streaming
In palio c’é il primato. Le due squadre sono, infatti, separate soltanto da due lunghezze. I bianconeri hanno vinto le ultime cinque partite; prima della sosta si sono imposti per 2-1 contro il Cagliari. Gli uomini di Allegri sono secondi con 26 punti, frutto di otto vittorie, due pareggi e una sconfitta, diciotto gol fatti e sette subiti. Nelle ultime cinque partite i nerazzurri hanno collezionato 19 punti; prima della sosta hanno battuto per 2-0 il Frosinone grazie a una magia di Di Marco e a un rigore di Calhanoglu. La squadra di Simone Inzaghi é in testa alla classifica a quota 32. Il suo percorso racconta di dieci partite vinte, una pareggiata e un’altra persa, ventinove reti realizzate e sette incassate (miglior attacco e miglior difesa del torneo).
Sono duecentotrentacinque i precedenti tra le due compagini con il bilancio di centonove successi della Juventus, cinquantotto pareggi e sessantanove affermazioni dell’Inter. Nella passata stagione i bianconeri si imposero sia all’andata (2-0 con marcatori Rabiot e Fagioli) sia al ritorno (0-1 con rete decisiva di Kostic). L’ultimo confronto, però, risale allo scorso aprile quando un gol di Dimarco decise a favore dell’Inter la semifinale di Coppa Italia.
Cronaca con tabellino della partita
RISULTATO FINALE: JUVENTUS-INTER 1-1
SECONDO TEMPO
49' La partita finisce in parità: gara molto tattica nella quale le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi. 1-1 e tutti a casa. Alla prossima!
45' Ci saranno quattro minuti di recupero.
44' Entra Alex Sandro, esce Kostic.
43' Entrano Arnautovic e Frattesi, escono Thuram e Barella.
40' Ultimi cinque minuti, recupero escluso, prima del triplice fischio finale.
38' Esce Calhanoglu, entra Asllani.
35' Entrano Kean e Milik, escono Vlahovic e Chiesa.
33' Ammonito anche Kostic per fallo su Cuadrado.
30' Ammonito Cuadrado per fallo su Kostic.
28' Troppo sul portiere il cross di Andrea da destra, Sommer esce in presa alta.
25' Entrano Carlos Augusto e l'ex Cuadrado, molto fischiato dai suoi ex tifosi: escono Dimarco e Dumfries.
24' Secondo tempo molto equilibrato ma per ora avaro di emozioni.
16' Esce Nicolussi Caviglia, entra Locatelli.
10' I ritmi adesso sono molto blandi.
5' Calcia da buona posizione il giocatore interista raccogliendo un'iniziativa da sinistra, il tiro però esce strozzato, Szczensy senza problemi.
1' Si ricomincia.
PRIMO TEMPO
46' Il primo tempo si chiude sull'1-1, a più tardi per la cronaca della ripresa!
45' Si giocherà ancora per un minuto.
40' Ultimi cinque minuti, recupero escluso, prima che l'arbitro mandi tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
39' Ora l'Inter manovra e i bianconeri provano a ripartire.
33' Pareggia l'Inter con Lautaro che, su assist di Thuram, fa partire una girata sul primo palo che lascia inerme Szczesny.
30' Giunti alla mezz'ora, conduce la Vecchia Signora per 1-0.
27' Juventus in vantaggio! Chiesa va via a sinistra, converge verso il centro e appoggia a Vlahovic, che allarga il piattone e porta i bianconeri avanti!
25' Le due squadre sono tecnicamente attentissime a non concedere spazio ai rispettivi settori offensivi.
19' Tiro da fuori di Calhanoglu, fuori non di molto. Szczensy sulla traiettoria.
17' Cross di Dumfries dalla linea di fondo a destra, Lautaro prova a colpire di testa ma è ben ostacolato, la conclusione esce facile per la presa di Szczensy.
16' Palla luminosa di Rabiot per Chiesa, che in area aggiusta la palla sul destro e calcia: fuori di poco.
15' Eccoci al quarto d'ora, sempre fermi sul pareggio a occhiali.
11' Ammonito Cambiaso per fallo su Dimarco.
7' Chiesa viene anticipato da Darmian, e così sfuma l'azione che l'attaccante bianconero stava per avviare.
5' Primi cinque minuti ancora a reti inviolate.
4' La prima insidia arriva per vie laterali: Thuram pizzica di testa una punizione da destra, Szczensy c'è.
1' Si comincia!
Buona sera dall'Allianz Stadium e benvenuti alla diretta della gara tra Juve e Inter. Domenica 26 novembre dalle ore 19.45 le formazioni ufficiali, dalle ore 20.45 la cronaca con commento della partita.
TABELLINO
JUVENTUS (3-5-2): 1 Szczesny, 4 Gatti, 3 Bremer, 24 Rugani; 27 Cambiaso, 16 McKennie, 41 Nicolussi Caviglia (dal 16' st Locatelli), 25 Rabiot, 11 Kostic (dal 44' st Alex Sandro); 9 Vlahovic (dal 35' st Kean), 7 Chiesa (dal 35' st Milik). A disp.: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 5 Locatelli, 12 Alex Sandro, 13 Huijsen, 14 Milik, 15 Yildiz, 17 Iling-Junior, 18 Kean, 20 Miretti, 47 Nonge. All. Allegri.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries (dal 25' st Cuadrado), 23 Barella (dal 43' st Frattesi), 20 Calhanoglu (dal 38' st Asllani), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco (dal 25' st Carlos Augusto); 9 Thuram (dal 43' st Arnautovic), 10 Lautaro Martinez. A disp.: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 5 Sensi, 7 Cuadrado, 8 Arnautovic, 14 Klaassen, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 42 Agoume, 44 Stabile. All. Inzaghi.
Reti: 27' pt Vlahovic, 33' pt Lautaro
Ammoniti: Cambiaso, Cuadrado, Kostic
Recupero: 1' pt, 4' st
Le formazioni ufficiali di Juventus – Inter
JUVENTUS (3-5-2): 1 Szczesny, 4 Gatti, 3 Bremer, 24 Rugani; 27 Cambiaso, 16 McKennie, 41 Nicolussi Caviglia, 25 Rabiot, 11 Kostic; 9 Vlahovic, 7 Chiesa. A disposizione: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 5 Locatelli, 12 Alex Sandro, 13 Huijsen, 14 Milik, 15 Yildiz, 17 Iling-Junior, 18 Kean, 20 Miretti, 47 Nonge. Allenatore: Massimiliano Allegri.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 15 Acerbi; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 5 Sensi, 7 Cuadrado, 8 Arnautovic, 14 Klaassen, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 42 Agoume, 44 Stabile. Allenatore: Simone Inzaghi.
Allegri alla vigilia
«Quella di domani è una partita molto importante, tappa del percorso di crescita che stiamo facendo. Mancano ancora molte partite, giochiamo contro la prima della classe, una squadra forte e più pronta di noi. Stiamo vivendo l’avvicinamento nel migliore dei modi, ci siamo preparati bene per la partita di domani sera. Giochiamo contro i primi e i favoriti per il Campionato. Le certezze con cui arriviamo alla sfida di domani sono un gruppo solido, coeso e che fa la prestazione: poi possono succedere tante cose in campo, ma noi siamo pronti ad affrontare questa partita. Guardando agli infortunati, Alex Sandro rientra, Danilo dovrebbe essere a disposizione prima della gara di Monza, mentre per Weah vedremo. Locatelli si è allenato negli ultimi giorni, nelle prossime ore decideremo se farlo partire titolare o portarlo in panchina. Problemi a centrocampo però non ce ne sono: ho a disposizione Nicolussi Caviglia, Cambiaso e Iling possono giocare anche come mezzala, ho diverse soluzioni. Poi a partita in corso si può cambiare, ma non dall’inizio. Il dubbio è su chi giocherà davanti la difesa, ho anche Miretti che ha giocato in quella posizione nelle sue prime partite con la Juventus, oltre all’opzione Rabiot: vediamo le condizioni di Locatelli e poi decideremo. In attacco stanno tutti e cinque bene e, come al solito, chi sarà titolare e chi arriva dalla panchina dovrà fare sempre una grande prestazione. Chiesa è rientrato bene dalla Nazionale, ma aveva giocato bene anche con noi prima della pausa. Vlahovic e Kean non hanno problemi: devo decidere il centravanti titolare tra loro due e Milik, tenuto conto che sono importanti i giocatori che usciranno dalla panchina perché sarà una partita fisica, in cui saranno decisivi i dettagli. Simone Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro, l’anno scorso hanno fatto una stagione importante e quest’anno è partito benissimo: l’Inter è una squadra che ha i numeri dalla sua, un gruppo che quando va in vantaggio subisce pochissime rimonte. Noi domani troveremo il nostro stadio pieno, ma sappiamo che dopo la gara non vinciamo o perdiamo il campionato o usciamo dalla coppa, è solo una tappa importante del nostro percorso. Era tanto tempo che non giocavamo una sfida per il primo posto, ma a noi non cambia niente: dobbiamo desiderare la vittoria così come lo abbiamo fatto contro il Cagliari e contro tutte le altre. Dobbiamo conoscere i nostri limiti, essere coesi e sono sereno sul fatto che i giocatori faranno una grande prestazione. Poi quando si inizia a giocare non si sa cosa può accadere: dovremo saper interpretare i momenti del match».
Simone Inzaghi alla vigilia
“Senz’altro domani sarà una grande partita stimolante in uno stadio pieno: si affrontano la prima contro la seconda in classifica. Conosciamo il significato di Juventus-Inter, sarà importante per tutte e due le squadre, che stanno facendo un ottimo percorso e stanno difendendo bene di squadra. Si sfideranno due formazioni con moduli simili e ci saranno tanti duelli individuali dove bisognerà fare molto bene. Si parla della Juventus che ha un allenatore come Allegri ed è una squadra che vuole sempre vincere, come l’Inter. Ha grandissime ambizioni e quest’anno hanno anche più tempo per preparare le gare. Noi non ci nascondiamo, ci assumiamo le nostre responsabilità e questo per noi è uno stimolo per migliorare ogni giorno. Ci sono dei momenti in cui si dice che l’Inter sia imbattibile, altri in cui dicono che si è indebolita, ma sono discorsi che dipendono dai risultati. […] (Il risultato, ndr) conta tantissimo, ma non la considero una partita decisiva. Sarà molto importante nel percorso del campionato, ma solo domani saremo al primo terzo del campionato, ci saranno ancora tantissime partite. Sappiamo cosa significa questa sfida per noi, per la società e per i nostri tifosi. Chiaramente cercheremo di fare il nostro calcio, abbiamo di fronte una squadra che sta facendo molto bene, compatta e che si difende bene. La Juventus ha campioni che possono risolvere partita da un momento all’altro: dovremo avere grandissima concentrazione per tutti i 95 minuti, è sempre difficile giocare con una squadra come la Juventus”.
L’arbitro
A dirigere il Derby d’Itlai sarà Marco Guida della sezione di Torre Annunziata, coadiuvato dagli assistenti Meli e Alassio e dal quarto uomo Massa. Al Var Massimiliano Irrati, Avar Meraviglia.
Presentazione del match
QUI JUVENTUS – Assenti gli squalificati Fagioli e Pogba e gli indisponibili Alex Sandro, Danilo e De Sciglio. Allegri dovrebbe affidarsi al modulo 3-5-2 con Szczesny tra i pali e con Gatti, Bremer e Rugani pronti a formare il blocco difensivo. In cabina di regia Rabiot con McKennie e Miretti mentre Cambiaso e Kostic dovrebbero agire sulle corsie esterne. Davanti Kean e Chiesa.
QUI INTER – Simone Inzaghi dovrà fare a meno degli infortunati Pavard, Bastoni, e Cuadrado. Il tecnico nerazzurro dovrebbe rispondere con un modulo speculare con Sommer tra i pali e difesa a tre composta da Darmian, deVrij e Acerbi. In cabina di regia Calanoglu, affiancato da Barella e Mkytharian, mentre Dumfries e Dimarco dovrebbero ultimare la linea di centrocampo. Coppia di attacco formata da Thuram e Lautaro.
Le probabili formazioni di Juventus – Inter
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, McKennie, Rabiot, Miretti, Kostic; Kean, Chiesa. Allenatore: Allegri
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Inzaghi
Dove vedere la partita in tv e streaming
L’incontro sarà visibile in diretta:
- DAZN, la cui app è disponibile sulle moderne smart tv, nelle console per videogiochi o collegando il proprio dispositivo a Google Chromecast e Amazon Firestick. la sfida sarà visibile anche in streaming sull’app di DAZN, accessibile da cellulare e tablet o sul sito ufficiale.
- Zona DAZN (canale 214 satellite), che può essere attivata dagli utenti che siano già abbonati o da coloro che si abbonino al servizio DAZN, sia “DAZN Standard” che “DAZN Plus” purché siano clienti Sky tramite un abbonamento TV attivo, al costo aggiuntivo di 5 euro mensili.