Per nulla disposto a concedere facilmente un suo giocatore alla squadra da battere, De Laurentiis ha replicato intervenendo in pratica in tutte le trattative aperte della Juve. Forte della pioggia di milioni in arrivo in virtù dell’addio di Cavani, il presidente “cinematografico” si è fatto sentire da molti suoi colleghi. Marotta era certo di chiudere nel giro di pochi giorni per Ogbonna, facendo leva sull’assenza di concreti concorrenti che avrebbe portato ad una riduzione delle pretese granata: 12 milioni (o 8+ la metà di Immobile) potevano bastare, se il Napoli non avesse fatto capire di essere disposto a metterne 15 sul tavolo, avvicinandosi ai 18 chiesti da Cairo.
Ma la Juve resta abbastanza tranquilla, grazie all’accordo trovato con il difensore. Stesso discorso per Jovetic, promessosi alla “Vecchia Signora” da più di un anno e deciso ad aspettarla almeno fino alla chiusura del mercato. “No” al Napoli, dunque, che tiene segnato il montenegrino nella lista dei desideri di Benitez. Dove comprare – notizia delle ultime ore – pure Mirko Vucinic.
Il fresco sposo è stato già seguito dal club partenopeo nel 2011, quando poi prese la strada di Torino, da dove potrebbe spostarsi quest’estate, per fare spazio proprio al connazionale: su di lui lo Zenit e, appunto, la società di De Laurentiis. Che pare seguire di pari passo le mosse bianconere. Per coprirsi, dovesse fallire l’aggancio ad Ogbonna, la Juve ha riallacciato i contatti con Ranocchia (anche se con l’Inter non è che il clima sia più fraterno) e, guarda caso, anche sull’ex Bari è piombato il Napoli.
Vedremo come evolverà questo confronto contìno. Quel che è certo è che i campioni d’Italia ed i vice-campioni si incontreranno faccia a faccia in campo solo quando deciderà il calendario del prossimo campionato. Nessuna presenza partenopea, infatti, in quello estivo reso noto ieri dal sito ufficiale bianconero. Prima amichevole il 17, a Saint Vincent, contro una rappresentativa valdostana, nel bel mezzo del ritiro a Chatillon, che incomincerà venerdì e si concluderà il 22.
Il giorno dopo, l’unica passerella nell’estate italiana con il Trofeo Tim, allo stadio “Città del Tricolore” di Reggio Emilia: la “classica” Inter e la “novità” Sassuolo (che ha preso il posto proprio del Napoli…), le rivali. Il cui livello crescerà notevolmente la settimana seguente, quando la truppa di Conte, nell’ambito dello “Jeep Us Tour 2013″, parteciperà alla “Guinness International Champions Cup”: debutto a San Francisco il 31 contro l’Everton, a seguire le altre sfide con le seguenti finali e compagini di prestigio (Real Madrid, Valencia, Chelsea, Milan, ancora Inter) da poter incrociare.
Per metabolizzare la trasferta negli Stati Uniti, al rientro ci sarà la tradizionale amichevole a Villar Perosa, un tuffo nella tradizione per lanciarsi poi alla conquista della Supercoppa, il 18 all’Olimpico contro la Lazio. E tanto si farà davvero sul serio.
[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it]
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