Stanotte per evitare l’ultimo posto, i prossimi giorni per battere l’abbondanza. Ultimi giorni americani per la Juventus, che alle 00:30 (ora italiana), a cavallo fra martedì e mercoledì 6/7 agosto, contenderà all’Inter la settima posizione della “Guinness Cup 2013″. Entrambe reduci da risultati poco felici, entrambi lotteranno per salvare la faccia: sarà “derby d’Italia” vero, quindi, anche se a stelle e strisce e senza valore reale. Al seguito della squadra ma con al testa altrove, il direttore generale Marotta.
Che ha un impegno gravoso da svolgere in questo caldo agosto: sfoltire la rosa di Conte. Non cosa da niente, a partire dal reparto offensivo. «Non faccio nomi, ma abbiamo sei attaccanti e dobbiamo rimanere con quattro», ha dichiarato il massimo dirigente bianconero. I nomi li facciamo noi: intoccabile Giovinco per ragioni economiche, idem Vucinic per evitare moti dei tifosi, restano i “condannanti” Quagliarella e Matri. In campo nel primo tempo con i Galaxy, sull’uscio della porta bianconera: destino comune per le due punte. Che Marotta dovrà lavorare bene per piazzare, visti i loro ingaggi notevoli e le loro ambizioni non minori (il napoletano, per esempio, ha già rifiutato più di una destinazione).
«Abbiamo giocato d’anticipo nel nostro mercato, adesso siamo in fase di smaltimento dei giocatori in esubero». Non solo attaccanti, ovviamente. Qualcuno sarà necessariamente tagliato anche negli altri reparti: uno su tutti, Reto Ziegler. Uno degli acquisti più incomprensibili della storia della Juve (mai tenuto in gruppo, piazzato ogni estate, ancora sotto contratto fino al 2015) potrebbe diventare l’ennesimo caso di mercato tutto torinese. Il club granata, infatti, ha espresso il suo interesse ed il direttore generale bianconero ha abbozzato: «Ziegler al Torino? Può darsi, può darsi».
I rapporti, del resto, sono buoni, come testimoniato dal ben più eclatante trasferimento di Ogbonna da una parte all’altra del Po’. Questo passerebbe ben più sotto traccia, visto quanto (poco) abbia avuto modo di lasciare di se’ alla “Vecchia Signora” lo svizzero. Che, dopo l’ultima stagione a metà tra Turchia (Fenerbahçe) e Russia (Lokomotiv Mosca), proprio dal suo paese natale è richiesto: l’esterno ex Sampdoria è nel mirino di Grassopphers, Young Boys e Lucerna.
Si deciderà tutto il 9, quando la Juve rientrerà in Italia. Per tanto è già fissato un appuntamento ben più importante, per quanto solo simbolico: arriverà in quella data (o giù di lì), infatti, il rinnovo del contratto di Arturo Vidal. Il cileno guadagnerà circa 4,5 milioni fino al 2018: resterà così ancora a lungo nella mediana bianconera. Da leader, come ben ribadito da Pogba: «Ci guida con gli occhi».
[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it]