Tra la delusione danese e la doppia occasione di rivalsa scaligera, una parentesi di mercato. Non effettivo, chissà se realizzabile: trattasi di voci e indiscrezioni circolate in questi giorni, da contorno al caso Llorente (che, del resto, potrebbe evolversi a tematica di mercato). Ce n’è per tutti i reparti, con dovere estremamente rigoroso di condizionale. Per la difesa, la dirigenza bianconera starebbe seguendo Fabian Schar, giovane centrale 22enne in forza al Basilea. A dare un senso a questa supposizione, la presenza di emissari del club a Londra, mercoledì, per assistere a quella che è stata la sorprendente vittoria degli svizzeri sul Chelsea di Mourinho. Già seguito da Roma e Napoli, il promettente nazionale sarebbe un innesto di prospettiva, spalla di Ogbonna nella Juve che sarà.
Non vede certamente l’ora di vendere, invece, l’Anzhi che si è smantellato dei suoi pezzi migliori e pare intenzionato a continuare non appena possibile con Lacina Traorè. Patrescu lo vuole alla Juve, ma sulle tracce della giovane punta alta più di 2 metri ci sarebbe pure il Liverpool. Dimitry Seluk, agente dell’ivoriano, tuttavia, lo spinge a Torino: «Da qui a gennaio tutto può succedere. Di certo, la Juve sarebbe un’ottima destinazione: è una signora squadra, dove avrebbe l’occasione di crescere ulteriormente. Conte poi è un maestro e giocare la Champions League è il sogno di tutti. Se andrà effettivamente alla Juventus, può diventare un giocatore come Cavani e Falcao. In tutti i sensi, prezzo incluso».
Ma a Torino potrebbe trovare Conte per poco tempo, Traorè. Almeno stando all’ultimo titolo della versione online del “Daily Express”, secondo cui l’Arsenal starebbe pensando al tecnico salentino per sostituire Arsene Wenger. Di tutte, quante di queste voci si concretizzano?
[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it]