Più severa di quanto richiesto dalla Procura della FIGC la sanzione emessa della Corte Federale d’Appello. La squadra bianconera ora é decima in classifica con 22 punti
TORINO – La Corte Federale d’Appello, dopo aver riaperto il processo sportivo sulle plusvalenze, ha accolto la richiesta della Procura della Figc e ha deciso di sanzionare soltanto la Juventus. La sentenza, però, é stata più severa del previsto: la squadra bianconera é stata penalizzata di ben 15 punti, 6 in più di quelli richiesti dal procuratore Giuseppe Chiné.
“La Corte Federale di Appello presieduta da Mario Luigi Torsello – si legge nel dispositivo della sentenza- ha accolto in parte il ricorso della Procura Federale sulla revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite n. 89 del 27 maggio scorso, sanzionando la Juventus con 15 punti di penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva e con una serie di inibizioni per 11 dirigenti bianconeri (30 mesi a Paratici, 24 mesi ad Agnelli e Arrivabene, 16 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio)”.
Ad aggravare la sanzione é stata la sopravvenienza di documenti sequestrati, email, intercettazioni telefoniche e ambientali, interrogatori che non erano nella disponibilità del procuratore Chiné al momento del primo processo sportivo.
Alla luce della sentenza della Corte d’Appello Federale, la Juventus scende dal terzo al decimo posto, con 22 punti anziché i 27 conquistati sul campo.
La nuova classifica di Serie A
- Napoli 47
- Milan 38
- Inter 37
- Lazio 34
- Atalanta 34
- Roma 34
- Udinese 25
- Torino 23
- Fiorentina 23
- Juventus 22 (-15)
- Bologna 22
- Empoli 22
- Monza 21
- Lecce 20
- Spezia 18
- Salernitana 18
- Sassuolo 16
- Verona 9
- Sampdoria 9
- Cremonese 7