Juventus, Pepe: “Mi piacerebbe essere pronto per la Supercoppa”

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logo-juventusÈ arrivato il presidente a Chatillon, ma non ha potuto rubare la scena ad uno dei grandi acquisti della Juventus. Perché Simone Pepe, una manciata di minuti e tante lacrime nella stagione scorsa, non può che essere considerato un innesto in previsione della prossima.

Lui, il centrocampista romano tutto cuore e corsa, ora che ha riaperto gli occhi dopo mesi da «incubo», vuole “vedere” da bordo campo fin da subito. «Mi piacerebbe essere pronto per la Supercoppa del 18 agosto – il desiderio di Pepe – Ho lavorato con il fisioterapista anche mentre ero in vacanza e ho raggiunto Vinovo una settimana prima dei miei compagni: credo di dover allenarmi ancora per 7 giorni da solo, poi potrei essere pronto per rientrare in gruppo».

Dove ci sono elementi nuovi: «Llorente, Tevez e Ogbonna sono tre acquisti importantissimi e non c’è dubbio che con questi tre innesti il valore della squadra sia cresciuto. Carlitos è simpatico, lo stiamo facendo ambientare bene e presto lo porterò a giocare a golf. Llorente parla già bene l’italiano, meglio anche di alcuni di noi».

Non ha perso l’ironia che lo ha sempre contraddistinto, Simone da Albano laziale. Merito dei «compagni premurosi ed attenti», merito soprattutto della famiglia: «Mi ha aiutato molto: se calcisticamente è stato un anno brutto, fuori dal campo è stato bellissimo perché è nata mia figlia». Non sono mancate gioie, quindi, nonostante tutto, a Pepe. Ma adesso vuole ragionevolmente tornare a conquistarle con la maglia bianconera.

«Appagati? Non è cambiato nulla, l’appetito vien mangiando». E la Juve vuole continuare a riempirsi la pancia in Italia, innanzitutto: «Abbiamo vinto due scudetti e vogliamo vincere il terzo, ma non siamo i soli a poter lottare per il vertice: penso al Milan, alla Fiorentina, all’Inter che avrà un nuovo allenatore e rinnovate motivazioni. Non sarà facile».

Men che meno in Europa, dove la “Vecchia Signora” desidera restare fino alla fine al tavolo delle grandi: «Lì ci sono squadre come Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco: è più complicato rispetto all’Italia, ma diremo comunque la nostra, lottando fino all’ultimo». Di fatti, nuovo acquisto sulle fasce, Pepe, che prenderà il posto di Isla, fantasma nella sua stagione a Torino. Manca poco per il via libera alla cessione all’Inter: il cileno ha già detto “sì”, rinunciando a 200mila euro all’anno d’ingaggio. Resta una piccola forbice tra quando richiede la Juve (scesa a 7 milioni) e la società nerazzurra (ferma a 6,5).

Si farà, comunque. Come probabilmente all’estero verrà venduto Quagliarella, l’indiziato numero uno a lasciare l’attacco: per lui il Norwich avrebbe proposto 6 milioni di sterline (7, in euro). Non pochi, di questi tempi.

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.it]