TORINO – Dal ritiro della Croazia non arrivano buone notizie. A pochi giorni dalla sfida che vedrà la Juventus fronteggiare il Napoli, i bianconeri perdono Marko Pjaca. Il responso della risonanza magnetica di questa mattina è assolutamente sconfortante.
Rottura del legamento del crociato anteriore del ginocchio destro con annessa lesione del menisco e del collaterale. Stagione finita per il ventunenne croato che dovrà fermarsi per un lasso di tempo che va dai 6 agli 8 mesi. Una brutta notizia per Massimiliano Allegri. Il tecnico perde una pedina importante per un finale di stagione che si prospetta infuocato.
Rientrano i primi giocatori impegnati in nazionale
Il rientro anticipato di Higuain, Dani Alves, Pjanic e Barzagli fanno sorridere il mister. Il tecnico bianconero ha infatti potuto anticipare qualche lavoro tecnico-tattico in vista del match al San Paolo.
Buone notizie arrivano soprattutto dalla Germania e dall’Argentina. Khedira sembra aver smaltito il dolore e dovrebbe farcela domenica. Dybala, in panchina ieri sera, sarà da tenere sotto controllo giorno per giorno a Vinovo. La contrattura rimediata contro la Sampdoria è un lontano ricordo, ma si verificano le condizioni.
Caso particolare è quello di Mehdi Benatia. Il difensore marocchino ha infatti comunicato ai suoi connazionali di dover rinunciare alla nazionale e al ruolo di capitano. Il motivo è semplice: alla Juventus ha giocato poco e sarebbe stata una mancanza di rispetto non far partire chi ha più minuti nelle gambe. Allegri avrà sicuramente ammirato il ragazzo che è rimasto al servizio della squadra per lavorare e conquistare una maglia da titolare.
Le scelte di Allegri
Con tutta probabilità Allegri deciderà di schierare la miglior formazione nella gara di campionato. La scelta cadrà tra chi è più riposato. Dieci giorni di fuoco aspettano i bianconeri che dovranno affrontare due volte il Napoli (il 2 aprile in campionato e il 5 in Coppa Italia, entrambi i match al San Paolo) e il Barcellona. Questo tour de force rivelerà la vera forza della squadra. “Fino alla fine”recita la curva, e gli uomini di mister Allegri, come Boniperti ha insegnato, sanno che “vincere è l’unica cosa che conta”.