Una pennellata d’autore firmata Mirko Vucinic regala luce ad una gara dall’immagine piatta e buia. Nel finale un’altra perla di Taddei manda gli juventini a casa e regala alla Roma la solita sfida all’Inter in Coppa Italia, questa volta in semifinale.
PRIMO TEMPO Il susseguirsi di notizie provenienti da New York si fermano al fischio d’inizio di Juventus-Roma, gara unica, che vale la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia dove è arrivata già l’Inter. Rispetto alle formazioni preannunciate oggi pomeriggio, Ranieri decide di mandare in campo Menez con Borriello che comincia dalla panchina. Nella Juve, Delneri decide di lasciare in panchina Aquilani. Roma pericolosa nei primi minuti con una volata di Menez sulla sinistra che però non viene seguito dai compagni al centro dell’area: l’azione finisce con una parata semplice di Storari. La Juve spinge molto sulla fascia destra dove agisce Marco Motta, ex Roma.
L’inizio gara è caratterizzato da un ritmo veloce da entrambe le squadre. Al 14’ la Juve si fa viva nell’area giallorossa con una punizione di Del Piero che Mexes ferma anticipando Bonucci con un colpo di testa a liberare. Al 18’ uno-due tra Menez e Vucinic con il montenegrino che mette paura a Storari costretto alla parata in due tempi sulla quale Simplcio non ne approfitta. La Juve non riesce a replicare se non con una punizione di Del Piero che sfila fuori lontana dai pali della porta di Julio Sergio. Nella Roma, invece, cresce l’intesa tra Menez e Vucinic che provocano i maggiori pericoli ai bianconeri. Al 26’ Felipe Melo prova da lontano ma il pallone finisce altissimo. La prima occasione pericolosa della Juve arriva al 28’ con un tiro di Del Piero deviato prima da De Rossi e poi da Julio Sergio in angolo. Delneri è preoccupato per le avanzate da parte dei portatori di palla romanisti e chiede ai suoi di fare attenzione. Al 30’ Vucinic, dopo una bella azione di Riise, ci prova dalla distanza ma la palla finisce sull’esterno della rete di Storari. Sofferente Brighi per un problema muscolare resta in campo fino alla sostituzione che avviene al 40’ con l’ingresso in campo di Taddei. Negli ultimi minuti di gioco del primo tempo il ritmo di gioco è più lento ed aumenta il possesso di palla da parte delle due squadre rendendo più brutta questa fase della partita. Delneri chiama a bordo campo Krasic che si alza dalla panchina e comincia a riscaldarsi. Il primo tempo finisce a reti bianche.
SECONDO TEMPO Le squadre tornano in campo con due innesti importanti. La Juve inserisce Krasic e la Roma Borriello al posto di Menez. Al 46’ combinazione Vucinic-Borriello che porta alla conclusione di testa da parte di Simplicio, debole con Storari che blocca senza problemi. La Juve non riesce però a modificare le soluzioni offensive, e pensa molto di più a chiudersi nella propria metà campo. E’ lo stesso copione di inizio partita con la Roma che produce di più. La Juve ravviva la propria manovra con una discesa di Krasic, ma subito la Roma si riaffaccia dall’altra parte con Vucinic che tira debolmente a rete. Si fa male Pepe e Delneri manda in campo Iaquinta. Al 62’ Krasic indirizza a rete un cross sbagliato ma nessun problema per Julio Sergio. Al 64’ la perla di Vucinic, con un gol fantastico: stop al volo delizioso e poi palla d’interno destro a girare nell’angolo dove Storari non può arrivare:0-1. Dopo tre minuti Roma vicina al raddoppio con Mexes che di testa impegna in angolo Storari.
La Juve non riesce a reagire anche perché gli spazi tra i centrocampisti e le punte sono troppo lunghi. Ci prova Iaquinta al 69’ ma il colpo di testa è troppo fiacco e Julio Sergio blocca il pallone senza problemi. La Roma controlla bene il campo e con Borriello e Vucinic si rende sempre viva dalle parti di Storari. Gli ultimi dieci minuti di gioco vedono la Juve provare il tutto per tutto, ma con poche idee. Krasic e Del Piero cercano gli spunti vincenti ma senza riuscirci. Si accende una discussione tra i giocatori dopo un fallo commesso ai danni di De Rossi, con Mexes e Chiellini al centro della mischia. All’86’ per un fallo in area di Mexes ai danni di Del Piero la Juve chiede il rigore. Poi la Roma tiene palla in avanti facendo passare i minuti sul cronometro. Un errore di Perrotta a centrocampo regala un contropiede a Krasic che però in area viene bloccato da Riise. L’arbitro decreeta 4 minuti di recupero, ma la stanchezza si fa sentire. Vucinic s’invola e subisce fallo da Sissoko. Lancio lungo e Taddei al volo in rovesciata chiude la gara: 0-2. La Roma raggiunge l’Inter in semifinale. Per la Juve ancora crisi.
TABELLINO
JUVENTUS-ROMA 0-2
64′ Vucinic, 91′ Taddei
JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta (72′ Grosso), Bonucci, Chiellini, Grygera; Martinez, F. Melo, Sissoko, Pepe (60′ Iaquinta); Del Piero, Amauri (45′ st Krasic). A disp.: Manninger, Sorensen, Marchisio, Aquilani. All.: L. Delneri.
ROMA (4-3-1-2): J. Sergio; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise; Brighi (39′ Taddei), De Rossi, F. Simplicio; Perrotta; Menez (45′ st Borriello), Vucinic. A disp.: Doni, Rosi, Juan, Castellini, Greco. All.: C. Ranieri.
ARBITRO: Antonio Damato di Barletta. Assistenti: Andrea Padovan e Mauro Tonolini. Quarto Uomo: Daniele Orsato di Schio.
NOTE: Corner: 3-6. Ammoniti: Mexes, Motta. Fuorigioco: 0-2. Recupero: Primo Tempo: 2. Secondo Tempo: 4.
[Massimo Limiti – Fonte: www.forzaroma.info]
