Il tecnico serbo è convinto che contro la Juve il Toro saprà metterci voglia e carattere e che chi giocherà non farà rimpiangere i tanti infortunati
TORINO – Intervistato alla vigilia del match con la Juventus, valido per i quarti di finale della Coppa Italia, Sinisa Mihajilovic, allenatore del Torino, ha parlato della gara.
Prima di tutto, lui che di derby se ne intende per quanti ne ha disputati in campo e in panchina, si é soffermato sul fatto che una Stracittadina non é mai una partita come tutte le altre. E non si tratta di un luogo comune. Quella di domani, poi, sarà ancora più particolare visto che in palio c’è l’accesso alla semifinale di Coppa Italia.
Di fronte ci sarà una Juve forte, vice-campione di inverno, ma il tecnico serbo non é parso per nulla scoraggiato. “In una sfida secca possiamo fare bene contro chiunque -ha dichiarato- Vogliamo fare una partita da Toro. Ci metteremo la nostra voglia, il nostro carattere”.
Mihajlovic dovrà fare a meno di tanti giocatori infortunati: Ansaldi, Ljajic, Lyanco, Barreca e Belotti. Rispetto alla partita di sabato scorso contro il Genoa recupererà Baselli, che in campionato era squalificato. Si é detto costretto a fare scelte obbligate perché degli attuali indisponibili non c’è possibilità che qualcuno recuperi all’ultimo momento. Di una cosa però è certo: che chi giocherà sarà comunque all’altezza della situazione.
Di certo sarà confermato Niang, che contro il Genoa ha fatto bene e, a suo modo di vedere ha mostrato l’atteggiamento giusto; gli è mancato soltanto il gol.
Uno sguardo al futuro
L’allenatore granata si è detto ottimista in merito prosieguo del campionato perché il Torino finora non ha mai potuto far scendere in campo tutti e tre i suoi attaccanti. Quando potrà contare sul pieno apporto di Ljajic, Belotti e Niang anche il rendimento migliorerà.