Juventus: tra conferme e nuovi arrivi …

Del domani, non c’è certezza: questo è risaputo. Però, ci sono spifferi ed anticipazioni. Questa stagione va concludendosi per la Juve: il Benfica (con un titolo nazionale in più, ma senza la stella Salvio, fermato dalla frattura dell’ulna) è l’ultimo rivale verso la Finale europea, la resistenza orgogliosa della Roma l’ultimo fastidio verso il Tris italiano. E per la prossima?

Checché si dica in giro, Conte resterà al suo posto: almeno un altro assalto alla Champions lo tenterà “a casa sua”. Stesso discorso per i gioielli del centrocampo: Pogba sarà tormentato un’estate intera dalle lusinghe internazionali; Vidal, idem; Pirlo attenderà l’annuncio del rinnovo. Alla fine, resteranno tutti. Davanti, porte girevoli, invece: fuori Quagliarella e Vucinic, in bilico Giovinco, difficile che resti Osvaldo (a meno di un prolungamento del prestito). Chi arriverà?

Di sicuro, si punterà forte su un esterno di primo piano: il sogno è Di Maria, la speranza è Cuadrado. Per il resto, le indiscrezioni parlano di tre nomi: Lulic, Gabbiadini e Sanchez. Il primo, più volte vicino a “Madama”, aumenterebbe il valore del pacchetto “fasce”: alla Lazio, potrebbe andare bene, più che Quagliarella, Mauricio Isla, in uscita dopo due stagioni opache. Entrerà certamente un attaccante giovane: Berardi è probabilmente il talento migliore del parco bianconero, ma verrà tenuto un altro anno a maturare dopo gli exploit di questa stagione; Immobile è quello che sta segnando di più, ma la sua quotazione richiederebbe un investimento notevole per rilevarne la metà non nelle mani di Marotta. Ergo, a Torino dovrebbe giungere Manolo Gabbiadini: ha fatto bene con la Sampdoria (8 gol, tutti bellissimi), senza brillare esageratamente, quindi senza crescere troppo in valore. Il club blucerchiato, poi, ha già prelevato il sostituto (Jacopo Manconi, classe ’94 del Novara), anticipando la partenza dell’ex Bologna. Con lui, l’innesto offensivo potrebbe essere Sanchez, pupillo di Conte ai margini del Barcellona, che però deve vedere accolto il ricorso contro la chiusura del suo mercato per avviare una trattativa.

Chiunque siano i nuovi giocatori che la indosseranno, le maglie della prossima stagione sembrano già tracciate, per quella che sarà l’ultima annata sponsorizzata Nike. Si profila un ritorno all’antico: strisce strettissime per la prima casacca, (doppia) tonalità blu per la seconda con inserti gialli. Come nel 1996, quando la Juve alzò l’ultima Champions League…

[Giuseppe Piegari – Fonte: www.goalnews24.eu]