TORINO – Sabato 1° aprile, all’Allianz Stadium di Torino, andrà in scena Juventus – Hellas Verona, anticipo serale della ventottesima giornata del campionato di calcio di Serie A 2022-2023; calcio di inizio alle ore 20.45.
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In palio punti preziosi: da un lato i bianconeri vogliono ancora provare a conquistare un posto in Europa, dall’altro gli scaligeri vogliono tener vive le speranze di salvezza. Le due formazioni si presentano all’appuntamento con due stati d’animo diametralmente opposti. La squadra di Allegri é galvanizzata dal successo ottenuto a San Siro contro l’Inter prima della sosta. Senza la penalizzazione di quindici punti sarebbe seconda in solitaria; invece occupa la settima posizione, a -4 dalla zona UEFA, con 41 punti e con un cammino di diciassette partite vinte, cinque pareggiate e cinque perse, quarantacinque gol fatti e ventidue subiti. Gli scaligeri devono, invece, archiviare la batosta rimediata a Marassi nello scontro diretto con la Sampdoria. Sono terzultimi, a cinque lunghezze dallo Spezia, con 19 punti, frutto di quattro vittorie, sette pareggi e sedici sconfitte, ventidue reti realizzate e quarantuno incassate. Sono ottantaquattro i precedenti tra le due compagine con il bilancio di quindici successi del Verona, venti pareggi e quarantanove affermazioni della Juventus. All’andata, lo scorso 10 novembre, i bianconeri si imposero per 0-1 con rete decisiva di Kean. Padroni di casa dati favoriti con segno “2” quotato mediamente 1.42.
45' 5' Finisce la sfida dell'Allianz Stadium! Altri tre punti per i bianconeri, firmati Moise Kean. Grazie per averci seguito, alla prossima!
45' Ci saranno cinque minuti di recupero.
41' Vicinissimi al raddoppio i bianconeri, con Bremer che non riesce ad agganciare pulito una bella palla da sinistra, e da pochi passi non trova la porta.
37' Intervento di Szczesny su una gran conclusione dal limite di Terracciano, ma c'era comunque fuorigioco. Resta il gesto tecnico del portiere bianconero.
35' La Juve è forte del vantaggio e mantiene il controllo del match. Unico squillo prima della mezz'ora con Di Maria che fa tutto da solo e calcia, Montipò para.
32' Ancora un cambio veronese: fuori Lasagna, dentro Ngonge.
25' Gli ospiti non riescono a reagire.
21' Applausi per Cuadrado che lascia il campo a Kostic. Il Verona invece cambia Veloso, Depaoli e Ceccherini per Doig, Verdi e Cabal.
15' Escono Milik e Kean, dentro Di Maria e Vlahovic.
13' Ammonito Kean.
9' Juventus in vantaggio! Grande palla di Locatelli a centro area per Kean che trafigge Montipò in uscita! 1-0!
2' Entra Miretti per Barrenechea.
1' si ricomincia!
45' Al riposo senza recupero e senza gol: 0-0 fra Juve e Verona. A più tardi per la cronaca della ripresa.
44' ammonito Depaoli.
40' ultimi cinque minuti, recupero escluso, prima che l'arbitro mandi tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
37' Punizione calciata da Danilo poco fuori dall'area, Depaoli la sfiora, palla che colpisce in pieno l'incrocio!
30' eccoci alla mezz'ora. 0-0 il parziale: poche le occasioni, la Juve fatica a trovare spazi.
28' Da una parte il Verona è la formazione che ha guadagnato meno punti in trasferta in questa Serie A (cinque in 13 match), dall’altra solo il Napoli (34) ha ottenuto più punti della Juventus in partite casalinghe (33 in 14 gare).
25' allo stadio stasera c'è anche Alessandro Del Piero: ovazione per Pinturicchio!
23' Ci prova Cuadrado da fuori su calcio di punizione, alto non di molto.
20' Cross insidioso di De Sciglio da sinistra, che costringe all'uscita di pugni Montipò.
19' La Juventus ha segnato 10 goal di testa in questo campionato, tra cui tre degli ultimi cinque: solo il Napoli (15) ha fatto meglio con questo fondamentale.
16' Il 68% dei gol segnati dal Verona in questo campionato (15/22) è stato realizzato nel primo tempo, percentuale record nella Serie A 2022/2023.
14' Volée dal lato sinistro dell'area di De Paoli: la palla sibila vicino al palo opposto ed esce sul fondo.
12' Cuadrado è giunto alle 300 presenze con la maglia della Juventus, considerando tutte le competizioni; tra i giocatori attualmente nella rosa bianconera, solo Alex Sandro e Leonardo Bonucci avevano finora già tagliato questo traguardo.
10' risultato sempre fermo sul pareggio a occhiali
5' primi cinque minuti ancora a reti inviolate
2' Scambio veloce in area bianconera, Duda calcia di prima, il tiro è centrale, para Szczesny.
1' si parte!
Benvenuti alla diretta della gara tra Juventus e Hellas Verona. Sabato 1 aprile dalle ore 19.45 le formazioni ufficiali, dalle ore 20.45 la cronaca in diretta della partita.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado (21' st Kostic), Fagioli, Locatelli, Barrenechea (2' st Miretti), De Sciglio; Milik (15' st Di Maria), Kean (15' st Vlahovic). All. Allegri
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Ceccherini (21' st Cabal), Magnani; Faraoni (36' st Terracciano), Veloso (21' st Doig), Tameze, Depaoli (21' st Verdi); Lasagna (32' st Ngonge), Duda; Gaich. All. Zaffaroni
Reti: 9' st Kean
Ammoniti: Depaoli, Kean, Gaich
Recupero: 0' pt, 5' st
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Barrenechea, De Sciglio; Milik, Kean. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Rugani, Kostić, Miretti, Di Maria, Vlahović, Soulé, Iling-Junior. Allenatore: Allegri.
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Ceccherini, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Depaoli; Duda; Lasagna, Gaich. A disposizione: Perilli, Ravasio, Doig, Verdi, Terracciano, Braaf, Ngonge, Abilgaard, Kallon, Juan Cabal. Allenatore: Zaffaroni.
Portieri: Perin, Pinsoglio, Szczesny
Difensori: Alex Sandro, Bremer, Danilo, De Sciglio, Gatti, Rugani
Centrocampisti: Barranechea, Cuadrado, Fagioli, Kostic, Locatelli, Miretti
Attaccanti: Di Maria, Kean, Iling-Junior, Milik, Soulé, Vlahovic
Portieri: Montipò, Perilli, Ravasio.
Difensori: Doig, Fraoni, Hien, Ceccherini, Magnani, Depaoli, Cabal, Dawidowicz.
Centrocampisti: Veloso, Terracciano, Abilgaard, Duda, Tameze.
Attaccanti: Verdi, Lasagna, Braaf, Ngonge, Kallon, Gaich.
«Dopo la sosta sempre complicato veniamo da un periodo buono, dobbiamo avere mille attenzioni per la partita di domani. L’allenamento di oggi mi ha dato buone sensazioni; finora, però, non abbiamo ancora fatto niente. Il mese di aprile darà le prime risposte, e capiremo se potremo vivere un maggio importante, sia in Coppa Italia che in Europa League, ma anche in campionato, dove dobbiamo migliorare la classifica dello scorso anno e consolidare il secondo posto che abbiamo, per ora, conquistato sul campo. Non dobbiamo pensare che siccome abbiamo vinto a Milano tutto sia risolto, non è assolutamente così, perché domani si riparte dallo 0-0, il Verona corre e aggredisce a tutto campo, al Bentegodi abbiamo fatto fatica. Quindi bisogna “switchare” e lavorare con attenzione, cominciando da domani, mettendosi fisicamente al pari dei nostri avversari. L’unica preoccupazione è vincere più partite possibili. In difesa devo decidere, Alex Sandro è stato fermo, domani mattina decido tutta la formazione; in attacco Chiesa non sarà convocato, ha lavorato bene, ma è sotto soglia del dolore, si lavora per averlo a completa disposizione martedì; Vlahovic è tornato bene dalle Nazionali, Kean e Milik sono in buone condizioni così come Di Maria (che però è tornato da poco dalla Nazionale e domani difficilmente parte titolare) e Soulé: a centrocampo, uno fra Miretti, Soulé e Fagioli gioca; Kostic si è allenato bene, non ha problemi e domani può essere della partita. Al momento non so dire i tempi di recupero di Pogba, che sta lavorando, l’adduttore è ok, valutiamo il ginocchio allenamento dopo allenamento. Comunque, a parte lui e Bonucci, abbiamo recuperato tutti, ed è importante perché in questo momento, verso un finale di stagione intenso, avremo bisogno di tutti per arrivare agli obiettivi. Fagioli è cresciuto tanto, ma è solo all’inizio, deve ancora andare avanti, è un momento molto importante, per trovare il giusto equilibrio, ci possono essere piccoli momenti di difficoltà come è accaduto a Miretti, ma è normale, bisogna restare sempre con i piedi per terra, senza esaltarsi né deprimersi, ma con equilibrio. Kean? Una stagione, la sua, molto buona, che viene secondo me sottovalutata. Ha fatto belle partite, ha segnato, e dimostra una grande ambizione di volersi migliorare sempre. Questo è molto bello. Il nostro pubblico apprezza il DNA di questa squadra, caratteriale, e lo conferma con i sold-out delle prossime partite. Noi dovremo, dal canto nostro, fare il massimo in campo»
“In queste due settimane abbiamo lavorato bene, nonostante le assenze dei nazionali, cercando di recuperare energie e smaltire tutte le scorie di un periodo lungo. Abbiamo cercato di dimenticare l’ultima gara giocata contro la Sampdoria, guardando il quadro al completo perché, in ogni caso, il nostro percorso dalla ripresa di gennaio tutto sommato è positivo. La capacità di riuscire a pensare solo a noi stessi continua ad essere quella più difficile, ma credo sia anche l’unico aspetto da prendere in considerazione ad oggi. Stiamo parlando di una delle squadre più importanti d’Italia e d’Europa (la Juventus, ndr) che ha vinto tantissimo negli ultimi anni. Possono aver avuto un inizio di stagione non troppo brillante magari, ma nell’ultimo periodo hanno avuto una regolarità incredibile, per punti fatti sarebbero secondi in classifica. Hanno tantissime soluzioni e giocatori di qualità. Domani occorrerà fare una partita seria, di grande sacrificio e metterci tutto quello che abbiamo. Dovremo lavorare di squadra per sopperire alle loro individualità. […] Djuric, Sulemana, Lazovic, Zeefuik e Coppola – che è squalificato – non saranno a disposizione per domani. Ngonge e Verdi si sono allenati, valuteremo anche l’ultima seduta, ma ci sono buone possibilità che vengano convocati”.
A dirigere il match sarà Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido, coadiuvato dagli assistenti Damiano Di Iorio e Vittorio di Gioia; quarto uomo Davide Ghersini. Alla Var Paolo Valeri, assistito da Antonio Giua.
QUI JUVENTUS – Allegri dovrà rinunciare allo squalificato Rabiot e agli infortunati Alex Sandro e Milik. Kostic si é completamente ripreso dall’infiammazione al tendine d’Achille. Il tecnico toscano dovrebbe affidarsi al modulo 3-5-2 e schierare in porta Szczesny e una difesa a tre composta da Danilo, Bremer e Gatti. In cabina di regia Locatelli con Fagioli e Miretti, mentre De Sciglio e Kostic dovrebbero completare la linea di centrocampo. Davanti Di Maria e Vlahovic.
QUI HELLAS VERONA – Out gli infortunati Djuric, Sulemana, Lazovic, Zeefuik e lo squalificato Coppola. Zaffaroni dovrebbe confermare il modulo 3-4-2-1 con Montipò in porta e con una linea difensiva a tre formata da Dawidowicz, Hein e Magnani. In mezzo al campo Tameze e Duda mentre sulle corsie esterne dovrebbero agire Faraoni e Doig. Davanti Gaich, supportato da Kallon e Braaf.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Gatti; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Miretti, Kostic; Di Maria, Vlahovic. Allenatore: Massimiliano Allegri.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Magnani; Faraoni, Duda, Tameze, Doig; Kallon, Braaf; Gaich. Allenatore: Marco Zaffaroni.
L’incontro sarà trasmesso in diretta da:
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