FIRENZE –
Così nella tarda mattinata di oggi Nicola Kalinic, in una intervista rilasciata ai media croati, ha detto “no” alla Cina.
La notizia è arrivata in Italia come un fulmine a ciel sereno. Sembrava impossibile. Da settimane la proposta del Tianjin Quanjian e la possibilità che il giocatore si trasferisse alla corte di Cannavaro erano state al centro del mercato. Tanti i nomi indicati come possibili sostituti. Sembrava dovesse definirsi a giorni della trattativa.
Nel pomeriggio Kalinic ha incontrato il Presidente della Fiorentina Corgnigni e il Dg Corvino confermando la sua decisione. La dirigenza viola ha accolto con gran piacere e soddisfazione le dichiarazioni rilasciate dall’attaccante che in serata dovrebbe incontrarsi coi propri procuratori per ribadire la propria volontà. Per la Viola invece la questione è da considerarsi definitivamente chiusa.
Claudio Merlo, protagonista del secondo scudetto della Fiorentina si è detto contentissimo per la notizia. Se Kalinic fosse andato via i viola sarebbero rimasti senza un punto di riferimento in avanti. Si auspica soltanto che non voglia rimanere per poi accettare la proposta di qualche società inglese il prossimo anno. Ora comunque l’attaccante rimane a Firenze. E questo è importante perché c’è da fare una gran rimonta per l’Europa e c’è anche la Coppa Italia. Con Kalinic è una cosa, senza sarebbe stata un’altra. Anche a costo di non incassare i 38 milioni che erano la cifra ritenuta sufficiente per darlo via.
“Il merito di questo sodalizio che prosegue va a Kalinic. Ma anche la Fiorentina ha fatto bene a tenere duro di fronte all’interesse dei cinesi”, le parole di Merlo.
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy