Milos Krasic vuole la Juventus- La sua intenzione è chiara: lasciare il Cska Mosca e trasferirsi in Italia, alla corte di Luigi Del Neri, per iniziare una nuova avventura in bianconero. In una intervista rilasciata al portale serbo Sportal, il ventiseienne slavo ha parlato della sua futura nuova squadra anche se ufficialmente il giocatore non ha ancora firmato nulla con il club piemontese: «La trattativa tra i due club è ancora in corso. Mi aspetto che tutto si concluda rapidamente. Il Cska ha stabilito un prezzo, vedremo cosa succederà, ma credo che non ci saranno problemi e che tutto sarà risolto positivamente e cioè che io possa giocare nella Juve”.
Krasic non nasconde la sua ammirazione per il club più prestigioso d’Italia: «È uno dei più grandi club in Italia, con tantissimi tifosi al seguito. Per la mia carriera sarebbe un passo di fondamentale importanza. Ho saputo che il nuovo allenatore è Del Neri e devo dire di essere contentissimo: il suo 4-4-2 si adatta alla perfezione al mio stile di gioco».
Nelle prossime ore sarà quindi acquistato l’erede di Nedved, Milos Krasic, il secondo colpo del nuovo corso dopo Pepe (a proposito, oggi visite mediche e firma). «Siamo ai dettagli – ha confessato il Biondo dal ritiro della sua Nazionale a un portale web serbo -. La trattativa sarà chiusa a breve. La Juve è un passo di fondamentale importanza per la mia carriera: è uno dei più grandi club in Italia e in Europa, con tantissimi tifosi». Da una settimana Marotta ha in mano l’accordo con lui, sulla base di un triennale con ingaggio raddoppiato, 2,5 milioni a stagione. Ora non resta che anticipare la concorrenza di Inter e Arsenal, convincendo il Cska a un piccolo sconto sui 15 milioni richiesti (ne offre 13). Di mezzo ci sarebbe anche il Fenerbahce, «che offre il doppio – racconta Joksimovic – ma non estusiasma il ragazzo. Non credo che i russi vogliano bloccare la trattativa». Anche perché, dopo queste dichiarazioni, l’altro agente del centrocampista, Marko Naletilic, già a Mosca e autorizzato a trattare per conto della Juve, s’è seduto al tavolo con il presidente del Cska Evgeny Giner con il coltello dalla parte del manico.
[Redazione Nero su Bianco – Fonte: www.nerosubiancoweb.com]