Klose e la Lazio, un rapporto giunto al capolinea o pronto a prolungarsi ancora nel tempo? Il tedesco non ha ancora sciolto le riserve, la proposta della Lazio di rinnovo a cifre più basse di quelle attuali ancora non lo convince del tutto. Le sirene statunitensi risuonano nell’immaginario di Miro. Oltreoceano il Panzer della nazionale di Low avrebbe l’opportunità di guadagnare ben più dei 2 milioni che attualmente percepisce a Roma, ben più del milione e mezzo più bonus che Lotito ha offerto all’agente del calciatore, Martin Shutt. Stando a quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è probabile un nuovo incontro tra le parti nelle prossime settimane. La Lazio chiede trasparenza, prima di mutare le proprie strategie in avanti. Una stagione sotto le righe, quella finora disputata dall’ex Bayern. Il peso degli anni – 36 a giugno –, l’avvicinarsi di un Mondiale, l’ultimo della sua carriera, da vivere da protagonista.
Quel record di gol con la maglia della Nationalmannschaft da raggiungere in solitaria e che tarda a concretizzarsi. Dov’è la Lazio, è iscritta tra le priorità? Complice l’andamento lento della truppa biancoceleste, anche il rendimento del suo bomber principe è notevolmente calato, tanto in fatto di prestazioni quanto in fatto di reti. Pessimo nell’ultima sconfitta casalinga contro l’Atalanta, il numero 11 capitolino è stato anche sostituito per scelta tecnica, a 5 minuti dal termine. Solo 6 le segnature messe a referto da Klose in campionato ed una media voto di 5,74, lontana dagli standard ai quali Miro aveva abituato i supporters biancocelesti nei primi due anni nella Capitale.
[Matteo Botti – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
