Koprivec: “Salvezza a febbraio: una meraviglia”

491 0

Il giovane portiere bianconero Jan Koprivec ha iniziato a giocare a calcio come centrocampista nel suo paesino vicino Capodistria: “Non ero scarso di piedi – si giustifica divertito il numero 12 ospite alla trasmissione radiofonica Udineasy sulle frequenze di Radio Easy Network –, semplicemente mi piaceva buttarmi”.

E ne ha fatta di strada l’estremo difensore sloveno, arrivato in Friuli nell’estate del 2008 “E’ normale avere voglia di giocare, ma a Udine si sta molto bene. Ho avuto la possibilità di andare in prestito a gennaio, ma il mister mi ha chiesto di restare, e poi qui c’è Handanovic, un portiere di gran classe da cui posso imparare molto”.

La colonia di sloveni in Italia è fortemente aumentata nell’ultimo periodo e nel panorama calcistico internazionale la Nazionale di Kek è una delle più temute: “Per me non è una sorpresa. E’ vero che il nostro campionato nazionale non è di altissimo livello, ma ci giocatori importanti in giro per l’Europa e non parlo solo di Ilicic e Bacinovic. In patria c’è una gran cura dei vivai e a livello giovanile si lavora molto bene, i ragazzi arrivano molto presto alla prima squadra”.

L’Udinese, all’alba di febbraio, ha già toccato i 40 punti: “Aver tagliato questo traguardo con così largo anticipo è una meraviglia. Ora divertiamoci, ma non smettiamo di pedalare perché possiamo arrivare molto in alto”.

Una squadra umile perché affamata, ma ambiziosa perché consapevole della propria forza: questa l’Udinese vista contro la Sampdoria: “Contro i blucerchiati abbiamo dimostrato di saper gestire il risultato. I cambi sono molto importanti per noi e tutti quelli che subentrano lo fanno con lo spirito giusto. Denis è un esempio per tutti: tiene palla, corre, aiuta la squadra e la butta dentro”.

Prossima tappa: Cesena. “Finora abbiamo fatto bene in trasferta, soprattutto nell’ultimo periodo. Andiamo a giocare in un campo difficile, i ragazzi di Ficcadenti hanno costruito la loro classifica al “Manuzzi”. Noi dobbiamo scendere in campo con la testa giusta, se riusciremo a sfruttare gli spazi con Di Natale e Sanchez saranno dolori per i nostri avversari”.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]