Bisoli regala alcune novità nella formazione anti-Juve, quali l’esordio stagionale dal primo minuto di Perico e Lazzari e il rientro fra i titolari di Matri. I sacrificati sono rispettivamente Pisano, Ragatzu e Nené. Questa la squadra schierata con il 4-3-1-2: Agazzi – Perico, Canini, Astori, Agostini – Biondini, Nainggolan, Lazzari – Cossu – Matri, Acquafresca. I bianconeri rispondono con il consueto 4-4-2 che vede come protagonisti: Storari – Rinaudo, Bonucci, Chiellini, Grygera – Krasic, Felipe Melo, Aquilani, Pepe – Amauri, Iaquinta.
Al 5′ prima occasione per la Juve: cross dalla sinistra, sponda di Amauri su cui si inserisce Iaquinta che da buona posizione conclude alto di testa. Il Cagliari risponde all’11esimo con una botta da fuori di Nainggolan su respinta da calcio d’angolo: palla alta. Al 13′ passa la Juve: palla respinta dalla difesa rossoblu in seguito a una punizione dal limite, accorre Krasic che calcia sporco con il destro e conclude a fil di palo sorprendendo Agazzi. Bianconeri in vantaggio per otto minuti, quando Lazzari, imbeccato dalle retrovie, inventa un traversone millimetrico dalla sinistra su cui si avventa Matri lasciato solo soletto al centro dell’area: per il bomber di scuola Milan è un gioco da ragazzi battere Storari da pochi passi. I padroni di casa si riaffacciano in avanti al 22′, con Amauri che calcia in diagonale ma il tiro è debole e Agazzi è abile a bloccare in due tempi. Gli uomini di Bisoli non si lasciano tuttavia intimorire e rispondono appena un minuto dopo con Nainggolan da fuori: tiro non potente bloccato a terra da Storari.
La Juve ripassa avanti al 34′: traversone dalla sinistra di Pepe, Agostini e Agazzi non riescono a gestire la situazione e Krasic ne approfitta per inserirsi beffando entrambi con una conclusione sotto misura: bianconeri nuovamente avanti. Due minuti dopo, prima ammonizione della gara: Rinaudo entra scomposto su Cossu e riceve un giallo dal direttore di gara Brighi. Juve vicina al tris al 39′: Iaquinta va via di fisico ad Astori e calcia a botta sicura: Agazzi chiude lo specchio e respinge. Sul cross dello stesso attaccante calabrese, il portiere è ancora reattivo e blocca a terra. Il primo tempo si chiude così senza ulteriori sussulti.
Nella ripresa parte forte il Cagliari: traversone di Cossu su punizione dalla destra, Astori impatta dopo una deviazione e Storari fa un miracolo in tuffo. Tutto inutile però: il centrale rossoblu era in fuorigioco. Appena un minuto dopo però prova la conclusione da fuori Melo: Agazzi sorveglia la palla sfilare a lato. All’11 la Juve recrimina: contatto Amauri-Astori, il difensore tocca la palla ma l’italo-brasiliano viene sbilanciato; l’arbitro vede tutto e decreta l’angolo. Tuttavia arriva il 3-1 della Juve su conseguente corner: mischia in area su cui la difesa del Cagliari dorme completamente e dà origine a una mischia risolta alla fine da Bonucci. La Juve rischia addirittura di dilagare con ma Amauri calcia a lato da buona posizione vanificando così l’occasione per il possibile 4-1. Dal possibile gol bianconero al possibile pari del Cagliari: Matri viene imbeccato sul vertice sinistro dell’area dove non controlla perfettamente e conclude di punta esterna; la palla prende il giro sbagliato e termina sul fondo. Il quarto gol dei padroni di casa arriva al 25′: Krasic raccoglie la palla da calcio d’angolo, si incunea nella difesa e calcia di punta, con la sfera che subisce una deviazione beffarda da parte di Astori che mette fuori causa Agazzi. Partita che ha ormai assunto una fisionomia ben delineata.
Al 32′ si capisce quanto sia nera la serata del Cagliari dalla conclusione di Nené, subentrato a Cossu: dal limite dell’area piccola il brasiliano non riesce a coordinarsi e spreca calciando sopra la traversa. Il gol arriva tuttavia al 35′, con Matri che legge alla perfezione una verticalizzazione di esterno sinistro di Lazzari e si inserisce sul primo palo beffando sul tempo il diretto marcatore: squadre sul 4-2 a poco meno di dieci minuti dalla fine. I sardi rischiano addirittura di trovare il 4-3 su punizione con Nené, ma Storari è pronto alla respinta di pugno in tuffo. Poche emozioni sino al termine, la partita si chiude in gloria per gli juventini e con tanti punti interrogativi per la squadra di Bisoli.
IL TABELLINO
Juventus – Cagliari 4 – 2
Marcatori: 12′ Krasic, 20′ Matri, 33′ Krasic, 55′ Bonucci, 69′ Krasic, 80′ Matri
Juventus: Storari, Rinaudo (74′ Legrottaglie), Bonucci, Chiellini, Grygera, Krasic, Felipe Melo, Aquilani (77′ Sissoko), Pepe, Iaquinta (79′ Del Piero), Amauri
Allenatore: Delneri
Cagliari: Agazzi, Perico (64′ Pisano), Canini, Astori, Agostini, Biondini, Nainggolan, Lazzari, Cossu (62′ Nenè), Matri, Acquafresca (71′ Laner)
Allenatore: Bisoli
Arbitro: Brighi di Cesena
Ammoniti: 35′ Rinaudo per gioco scorretto, 70′ Krasic, 84′ Sissoko per comportamento non regolamentare
[Nicola Adamu – Fonte: www.tuttocagliari.net]
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