La squadra sarà rivoluzionata, da capo a piedi, dal portiere al centravanti. Lo scrive stamattina La Repubblica che poi scende nel dettaglio analizzando la situazione dei giocatori della Fiorentina. Boruc sta seriamente pensando di cambiare aria, e in questo senso la partita di domenica sarà molto importante per capire se Neto è in grado di difendere i pali della Fiorentina che verrà. E poi la difesa. Se ne andrà quasi certamente Natali, e con lui Gamberini. Il capitano vive la stagione più difficile della carriera e il richiamo della sua Bologna si fa ogni giorno più forte. Questione di motivazioni, par di capire. Si ripartirà da Nastasic e Camporese, ma arriveranno anche un paio di centrali navigati che possano affiancare i due giovanissimi. E se Pasqual è certo della conferma, anche De Silvestri ultimamente sembra più vicino alla permanenza di quanto non fosse fino a qualche settimana fa. E Cassani? È in prestito con diritto di riscatto fissato a quattro milioni, e molto probabilmente la Fiorentina farà valere l´opzione.
Le dolenti note arrivano però dalla cintola in su. Sul centrocampo, dove l´unico punto fermo resta Behrami, e sull´attacco serviranno interventi pesanti. Anche dal punto di vista economico, ed in particolare su due giocatori. Uno che raccolga l´eredità di Riccardo Montolivo (Parolo?) e un centravanti (Amauri è destinato al Parma) capace di garantire un numero decente di gol. Difficile far nomi. Gabbiadini dell´Atalanta è un´idea, mentre arrivare a Destro appare molto (forse troppo) complicato. I soldi per queste operazioni arriveranno dalle cessioni. Anche eccellenti. Gente come Vargas e Cerci se ne andrà, così come Olivera, mentre restano da valutare soprattutto le posizioni di Lazzari e Ljajic. Prima però, tutto il resto. Perché senza direttore sportivo, e senza certezze sull´allenatore, pianificare il futuro resta un esercizio d´immaginazione. (…)
[Redazione Viola News – Fonte: www.violanews.com]
