Federico Fernandez, in arte el Flaco, è stata la nota più positiva di questo precampionato del Napoli. Un giocatore arrivato dall’Argentina come un’incognita per il giudizio di molti, e che invece sul campo ha dimostrato di valere. Senso della posizione, marcatura stretta, anticipo e una buona velocità nonostante la stazza. Il Napoli ha trovato un tesoro, lui ringrazia e ammette: “Non è stata una novità la difesa a tre. Avevo giocato così già in Argentina, credo sia il modulo che più di adatta alle mie caratteristiche. La nostra è una difesa forte, ma in Italia giocano gli attaccanti più forti: Eto’o, Ibrahimovic, Cavani. Difficilissimi da marcare”
ISPIRAZIONE E ASPIRAZIONE- Gli hanno chiesto quale è il difensore italiano che ammira di più. E senza troppi peli sulla lingua, con quella personalità che già ne ha contraddistinto le prime uscite in campo, dichiara candidamente: “Paolo Maldini e Fabio Cannavaro sono stati i migliori – ha detto in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport – mi piacerebbe se riuscissi ad avere il loro rendimento”. Piacerebbe anche ai tifosi Chico, tranquillo. “Confermare il terzo posto? Questa squadra può essere tra le prime del campionato. Scudetto? Riparliamone tra qualche mese. Ci stiamo preparando bene, per essere protagonisti anche in Europa. L’idea di andare avanti in Champions mi intriga molto”
BILANCIO INIZIALE – “Tra i metodi di lavoro argentini e quelli italiani ci sono molte similitudini, da noi però si lavora in spiaggia, mentre qui lo si fa in montagna. Ma gli allenamenti sono sicuramente più duri, intensi e lunghi in Italia. La sconfitta con il Siviglia? Erano più avanti nella preparazione. Ma è una partita che ci è stata utile per capire il clima che troveremo in Europa. E poi, il San Paolo è stato meraviglioso. Lasciatemi dire una cosa su Hamsik: è il giocatore che mi ha colpito di più. E’ un centrocampista che va in gol con una semplicità invidiabile, un talento allo stato puro. Mazzarri? Ha una sua idea tattica precisa, tiene molto all’aspetto mentale e influisce sul carattere del giocatore. Non lascia nulla al caso, è molto esigente”.
[Vincenzo Balzano – Fonte: www.tuttonapoli.net]