La Sfida Catania-Lecce, Deciderà il Transfer?

263 0

Domenica pomeriggio allo stadio Angelo Massimino di Catania si affronteranno due compagini che hanno bisogno di allungare la loro distanza dalle ultime tre posizioni. Per il Lecce che supera di una lunghezza il Catania il pareggio potrebbe non essere un risultato maligno, il discorso contrario è per la formazione etnea che deve vincere assolutamente anche perchè arriverà successivamente un trittico di partite complicate a partire dalla trasferta di Napoli. Proprio l’ultimo precedente tra le due squadre fini’ 1-1 nella stagione 2008-09 con gol di Paolucci e Castillo.

GLI EX – L’unico ex della partita è Jeda che salvo’ il catania nella stagione 2004-2005 sostituendo Marco Ferrante, e insieme a Matteo Serafini furono gli acquisti di gennaio che confermarono il Catania in serie B.

LECCE – Il Lecce arriva a Catania con 7 punti nelle ultime 4 partite con 6 punti fuori casa (Fiorentina e Parma) un pareggio in casa con il Cesena e una sconfitta con il Palermo. Da questo si evince che la rosa pugliese fuori casa si esprime bene anche se soffre un pò visto che si difende e poi riparte.

La formazione giallorossa punta molto nelle sue mezze punte Di Michele, Jeda , Chevanton e Olivera.

All’andata il Lecce colpi con Corvia che ad oggi non è sicuro del posto da titolare.

COSI’ IN CAMPO

Il LECCE – L’allenatore dei giallorossi deve fare i conti con l’assenza causa squalifica di Fabiano al centro della difesa: a rimpiazzarlo, ed a far coppia con Ferrario, sarà Gustavo. Ancora incerta la presenza di Di Michele che si è appena aggregato al gruppo.

La squadra di De Canio si schiererà con il suo solito 4 – 3 – 1 – 2 con Rosati in porta e la linea a 4 formata da Tomovic Gustavo Ferrario e Brivio, il centrocampo confermatissimo sarà con Giacomazzi Vives e Munari, dietro le punte Olivera ad assistere Di Michele e Jeda o Jeda e Corvia.

IL CATANIA – La formazione rossazzurra è obbligata a vincere pensando pure però che una sconfitta sarebbe fatale, quindi Simeone dovrà mettere in campo una formazione che sappia attaccare bene perchè il Lecce si coprirà con molti uomini e una difesa attenta ai contropiedi avversari.

Durante la settimana il tecnico ha parlato di una squadra viva che ha bisogno di un risultato per cominciare a prendere la giusta strada, invece il terzino Potenza che da pochi giorni è rientrato in gruppo ha chiesto ai tifosi un pò di più incitamento perchè la squadra ha solo un proplema psicologico e aspetta di sbloccarsi.

IL CATANIA: Così in campo.

Il transfer di Bergessio deciderà modulo e uomini, con la sua presenza il modulo sarà 4-4-2 o un 4-3-1-2 nell’ultimo caso vengono sacrificati gli esterni Schelotto, Llama e Martinho, e uno tra Gomez e Ricchiuti (che potrebbe anche giocare nei tre di centrocampo). Nel caso non dovesse arrivare il transfer si giocherà con un 4-2-3-1. Il Catania in questa settimana a recuperato qualche infortunato, vale a dire Capuano, Potenza e forse Carboni.

I centrali difensivi verranno invariati, per i terzini ci sarà molta bagarre, Ledesma e Lodi saranno i centrali di centrocampo e poi solo Maxi Lopez sarà sicuro del posto.

La formazione quindi ruoterà attorno a Bergessio quindi ci saranno varie alternative.

FORMAZIONI: CATANIA CON TRANSFER (4-4-2): ANDUJAR – POTENZA SILVESTRE SPOLLI CAPUANO – GOMEZ LEDESMA LODI RICCHIUTI – BERGESSIO MAXI.

Panchina: Kosicky – Marchese – Augustyn – Schelotto – Carboni – Martinho – Morimoto.

CATANIA SENZA TRANSFER (4-2-3-1): ANDUJAR – POTENZA SILVESTRE SPOLLI CAPUANO – LEDESMA LODI – SCHELOTTO RICCHIUTI GOMEZ – MAXI.

Panchina: Kosicky – Marchese – Augustyn – Carboni – Martinho – Llama – Morimoto.

LECCE (4-3-1-2): Rosati – Tomovic Gustavo Ferrario Brivio – Giacomazzi Vives Munari – Olivera – Di Michele Jeda.

Panchina:Benassi – Donati – Mesbah – Grossmuller – Piatti – Chevanton – Corvia.

GIOCATORI CHIAVE.

TRANSFER BERGESSIO: Sarebbe un giocatore/transfer utile per gli schemi di Simeone, e soprattutto un’ottimale spalla per Lopez.

LODI: Con le sue geometrie è indispensabile per questo Catania che ha trovato il cervello in questo giocatore che può anche sfruttare qualche punizione con quel suo bel sinistro.

POTENZA: Il suo rientro sarà fondamentale almeno in fase difensiva che ha sofferto in queste ultime giornate la fascia destra.

JEDA: L’ex di questa partita porta sempre grattacapi ai difensori etnei e quindi va fermato in principio.

OLIVERA: Questa è la stagione della sua rinascita e risolve spesso i problemi del Lecce invastendo i contropiedi decisivi.

[Vittorio Calì – Fonte: www.mondocatania.com]