Qui Lazio: campagna acquisti faraonica per puntare in alto
Nel mercato estivo Lotito ha smentito tutti i suoi accaniti contestatori, accantonando il soprannome di “Lo tirchio” e dando il benestare agli acquisti milionari: Klose, Cisse’, Lulic, Konko, Cana e altri arrivi “minori”. Il tutto condito da un tecnico arcigno come Edy Reja, allenatore che ha ottenuto più successo dai 60 anni in su che nella giovinezza. Una squadra, la Lazio, che adesso sembra pronta per fare il grande salto: entrare nell’Europa che conta e dare fastidio alle “lottatrici in lotta” per il campionato.
I conti in tasca: Reja
Reja è il classico esempio di allenatore che si sa adattare ad ogni situazione: il tecnico ex Napoli sa ricavare il meglio da ogni giocatore della propria rosa. Scorrendo l’elenco delle sue “scoperte” (che comprende gente come Hamsik, Cavani, Sculli, Brocchi, Biava, ecc.) è lampante come Reja sia bravo sia a valorizzare i giovani che a “resuscitare” giocatori che sembravano a fine carriera. Proprio quest’ultimo aspetto del suo lavoro sta alla base della rinascita di campioni assoluti come Cisse’ e Klose, praticamente gli unici (insieme a Ledesma) giocatori inamovibili della Lazio. Del gioco di Reja stupiscono anche i cosiddetti “doppi binari” delle corsie esterne: Radu-Sculli da una parte e Konko-Lulic dall’altro lato del campo. Urgerà, quindi, un buon lavoro di copertura dei centrocampisti rossoazzurri.
Attenzione a… (+ sguardo a media fantacalcio)
Lulic: La forma del giocatore nordico è in costante aumento, tanto da essere passato repentinamente da “brocco” a “fenomeno”. In realtà Lulic non è né brocco né fenomeno, ma un giocatore veloce con una tecnica ancora da affilare. Sarà pane per i denti degli esterni rossoazzurri.
Sculli: Tipico esempio di giocatore di cui un allenatore non può fare a meno: non è un fenomeno ma i suoi 5-6 gol decisivi nell’arco di una stagione li segna sempre. Speriamo che Marchese lo annulli così come ha fatto sabato scorso con Cerci.
Cisse’: Rispetto al compagno di reparto Klose è apparso sotto tono in questo inizio di campionato scoppiettante della Lazio. Ma si sa, per la legge dei grandi numeri, e considerata la valenza del giocatore francese, prima o poi dovrà stupire anche lui. Ovviamente speriamo che non sia contro il Catania…ma occhio!
Media voto effettiva: 1) Klose 6,50. 2) Brocchi 6,25. 3) Marchetti 6,25
Qui Catania: trasferta-bis, applausi-bis?
In cerca del bis. Dopo la buona prova offerta a Firenze, anche a Roma i tifosi catanesi si aspettano di vedere una squadra rognosa e ben allenata. Gli ingredienti per fare bene ci sono tutti, ed in più ci sarà un Montella “romanista” voglioso di vincere all’Olimpico. Mancherà ancora Gomez.
Saranno da 7? (+ sguardo a media fantacalcio):
Bellusci: Dalle sue parti transiterà un campione assoluto come Miroslav Klose, dunque per il difensore catanese ci saranno da fare gli straordinari. Ha già dimostrato di essere in grado di fermare gli attaccanti di Juventus e Inter, quindi è lecito sperare in una sua nuova prestazione di alto livello.
Lanzafame: Potrebbe essere la sorpresa dell’11 titolare di Montella. L’esterno ex Juventus dovrebbe dare dinamismo al centrocampo catanese e da lui potrebbero nascere anche quegli assist utili per Bergessio e Maxi Lopez, magari sfruttando gli spazi che lascerà il dirimpettaio Lulic. Maxi Lopez: Anche contro la Fiorentina avevamo inserito lui in questa lista: ha deluso ma ha pur sempre segnato. Per l’argentino serve una buona dosa di incoraggiamento per superare questo periodaccio. Che giochi con Bergessio o meno deve dimostrare di non essere una meteora.
Media voto effettiva: 1) Lodi 6,50. 2) Spolli 6,17. 3) Bergessio 6,10
Le probabili formazioni di questa sfida:
Catania: Andujar; Spolli, Bellusci, Legrottaglie; Marchese, Almiron, Lodi, Del Vecchio, Izco; Lopez, Bergessio.
Lazio: Marchetti; Konko, Biava, Stankevicius, Radu; Lulic, Ledesma, Cana, Sculli; Klose, Cissè.
“Mister, posso entrare?”:
Catania: Come sempre gli ingressi in campo dipenderanno molto dalle usuali sorprese nella formazione iniziale proposta da Montella (in 7 giornate di campionato non abbiamo mai azzeccato la formazione del Catania!). Ipotizziamo comunque l’ingresso in campo a partita in corso di uno fra Ricchiuti e Barrientos, magari per far rifiatare Del Vecchio ed Almiron. Anche Lanzafame potrebbe essere utile in un secondo tempo che si prevede ad alta intensità. O forse avverrà l’ingresso in campo di Paglialunga? Difficile, ma suggestivo.
Lazio: Ipotizzando una partitaccia di uno dei due attaccanti titolari (Klose e Cisse’) Reja potrebbe inserire uno fra Rocchi e il possente Kozak (ma non è escluso l’utilizzo di entrambi, in un tridente). Altre forze fresche potrebbero arrivare dal difensore esterno Zauri: fino a qualche anno fa era l’osannato capitano della Lazio, adesso (dopo alcune esperienze alla Sampdoria) “viaggia” tra tribuna e panchina, ma è sempre uno da tenere d’occhio.
Assenti certi:
Ledesma, Biagianti, Alvarez, Llama, Suazo, Gomez, Capuano per il Catania; Dias, Gonzalez, Mauri, Hernanes, Matuzalem, Berardi per la Lazio.
[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]