Per Davide Lanzafame l’esito delle comproprietà e delle buste ha avuto decisamente un sapore amaro.
L’ex giocatore del Bari, nel biennio di Antonio Conte, sperava di ritrovare il tecnico che più lo aveva valorizzato nella nuova Juventus e invece ha scoperto di dover tornare in rosanero ma di essere già con la valigia pronta.
Neanche la società di Zamparini crede più nelle qualità di quello che era considerato, fino a due stagioni fa, uno dei giovani più interessanti del panorama nazionale. Forse alcune scelte sbagliate, forse problemi di personalità, ma del Lanzafame tutto corsa e dribbling funambolici ammirato al San Nicola, pare non esserci più traccia.
La stagione appena conclusa poi, è stata forse la peggiore. Dopo alcune fugaci apparizioni nella Juventus di Del Neri, il trasferimnto a Brescia in quella che sembrava potesse essere la piazza giusta per il suo rilancio a grandi livelli; invece, soltanto 13 presenze (pochissime da titolare), nessun gol e tanta tanta panchina.
Nessuno sembra più credere nelle qualità di questo ragazzo ancora giovane, appena 24 anni, che appare quanto mai rassegnato: “Juventus e Palermo non hanno messo soldi per me, evidentemente non interesso e adesso il club rosanero mi ha fatto sapere che non rientro nei loro piani. Mi tocca trovare una nuova sistemazione“.
Dispiace per Lanzafame ma chissà che proprio in questo periodo davvero incolore della sua giovane carriera non gli tornino in mente i tempi di Bari, i migliori da quando è un giocatore professionista. Un suo ritorno in maglia biancorossa in cerca di rilancio, sarebbe un sogno irrealizzabile al momento ma intanto solo i baresi hanno avuto la fortuna di vedere all’opera il vero Lanzafame. Chissà che anche lui non ci faccia un pensierino…Del resto, non c’è due senza tre…
[Domenico Mancini – Fonte: www.tuttobari.com]
