Tutto, meno che Petkovisione. Come riporta il Corriere dello Sport, Petkovic non era soddisfatto della prestazione della squadra, i giocatori se ne sono accorti, il morale non era proprio alle stelle a fine partita, tanto che Brocchi avrebbe provato a caricare la squadra: “Ragazzi, abbiamo pareggiato a Torino!”. Certo, il mister è elastico, pretende adattamento, ma vuole vedere di più, Petkovic si è sgolato, avrebbe voluto indizi tangibili di un cambio mentalità, con Klose a tenere più palla, Hernanes più presente nella manovra offensiva. Avrebbe voluto rispondere colpo su colpo, ma la Lazio si è ricordata di saper fare benissimo la fase difensiva, a memoria.
L’altra fase rimandata a data da destinarsi. All’appello delle big manca solo l’Inter, finora il bilancio recita: due sconfitte esterne brucianti, Napoli e Fiorentina, due successi contro Roma e Milan, che di big finora conservano soltanto il nome, e il pareggio di Torino. Subiti 9 gol, fatti 6. Fuori casa la Lazio contro le grandi non ha mai vinto, senza segnare neppure un gol. A Napoli l’errore è stato di concetto, ed è stata “imbarcata”, a Firenze buon secondo tempo, inibito dagli errori arbitrali. Con la Juve nemmeno un tiro in porta. Al di là della caratura dell’avversario, quello che conta è il cambio di mentalità.
[Luca Capriotti – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
