Serie A, Lazio – Fiorentina 2-1: pagelle, highlights

443 0

Lazio Fiorentina cronaca diretta live risultato in tempo reale

Le pagelle e highlights di Lazio – Fiorentina 2-1, gara valida per la ventottesima giornata di serie A 2019/2020: Luis Alberto è il migliore del match

ROMA – La Lazio per il sogno Scudetto, la Fiorentina per la salvezza: sono questi gli ingredienti principali del match dell’ Olimpico. E con una prova di grande carattere, la Lazio supera in rimonta la Fiorentina e rimane ancora in scia della Juventus, ora nuovamente a +4. Gigliati sfortunati, che hanno raccolto solamente 1 punto nelle ultime 2 partite e si devono scrollare ancora del tutto la zona rossa che indica la Serie B.

LA PARTITA

PRIMO TEMPO – È a sorpresa una magia di Ribery ad aprire le danze, già, proprio le danze, perchè il francese sembra ballare e scartare come birilli la difesa biancoceleste e poi piazzare ad incrociare sul primo palo il pallone trovando impreparato anche il portiere Strakosha. Reazione Lazio: corner di Luis Alberto, capocciata di Parolo, risposta attenta di Drawgowski. Finisce cosi il primo tempo.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre un pò come il primo, con la Viola in zona offensiva e la Lazio in difficoltà in difesa. Discesa poderosa di Lirola, servizio per Castrovilli, che impegna a superarsi Strakosha con un destro a giro dal limite. Ancora Fiorentina in attacco, a spingere forte per chiudere la partita: gran tiro dal limite di Rachid Ghezzal che si stampa sulla traversa. È sempre più monologo viola: avanzata di Milenkovic dalla difesa, che arriva indisturbato fino alle trequarti offensiva: gran botta dal limite che si alza fuori di poco. E finalmente si faceva vedere la Lazio in attacco con un’altra gran botta da fuori di Jony, ma ancora Dragowski con un miracolo è davvero insuperabile. Caicedo si procurava un rigore alquanto discutibile: stop di petto, uscita di Dragowski che lo falciava misteriosamente. Dal dischetto si presentava Ciro Immobile che spiazzava precisamente il pallone e firmava il suo 28° centro stagionale in campionato. Nel finale era Luis Alberto a regalare tutta la gioia e scaricare tutta l’elettricità in corpo della sua squadra: grande azione personale che partiva da centrocampo, saltando secco Badelj, “scambio” involontario con un avversario, e destro a giro rasoterra da posizione quasi impossibile che s’insaccava all’angolino. Finale rovente con due espulsioni: prima Vlahovic sgomitava a palla lontana Patric, poi Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, si faceva espellere dalla sua panchina. Finiva così un match combattutissimo e sudatissimo fino all’ultimo secondo.

L’ANALISI

Vittoria doveva essere, e vittoria è stata. Per rincorrere ancora la Jive e inseguire il sogno tricolore, la Lazio aveva solo un risultato a disposizione: vincere. E lo hanno fatto. Soffrendo. Giocando ogni tre giorni però, i cinque cambi a partita possono aiutare ma la panchina corta alla lunga può essere pesante e decisiva. Viola con ancora un rassicurante +6 sulla salvezza, ma non possono certo coricarsi sugli allori. Ma con un Ribery così tutto è più tranquillo.

I MIGLIORI

RIBERY 7: La sua perla è di rara bellezza. Ma lui al Bayern Monaco ci aveva sempre abituato a certe giocate di questo livello.

LUIS ALBERTO 7: Voto per il man of the match della partita. Il suo è un gol solo leggermente inferiore a quello di Ribery, ma comunque di pregevole fattura.

IMMOBILE 6: Si vede poco o nulla, zero occasioni da rete, ma quando deve essere decisivo sa esserlo come pochi: che freddezza dal dischetto!

DRAWGOWSKI 6: Le sue parate sono di grande stile e riflessi. Prova a tenere a galla i suoi finchè può. Gli viene addidato un rigore dubbio su cui nulla può, come nulla può sullo splendido gol di Luis Alberto.

MANUEL LAZZARI 6,5: Le sue costanti e infinite spinte sulla fascia sono una vera e propria spina nel fianco per i difensori gigliati: che sorpresa stagionale!

GHEZZAL 6,5: Solo una clamorosa traversa gli nega un fantastico gol da fuori che poteva chiudere e mettere in cassaforte la partita.

IL PEGGIORE

VLAHOVIC 4.5: Inoperoso in fase offensiva, si regala pure una fortuita gomitata nei confronti di Patric.

Pagelle e highlights di Lazio – Fiorentina

LAZIO (3-5-2): Strakosha 6; Patric 5.5, Acerbi 5.5, Bastos 5.5 (dal 1′ st Radu 6); Lazzari 6.5, Milinkovic 6, Parolo 6, Luis Alberto 7 (dal 45′ st Anderson D. s.v.), Jony 6; Caicedo 5.5 (dal 23′ st Correa 6), Immobile 6. A disposizione: Guerrieri, Proto, Anderson A., Armini,, Falbo, Lukaku J., Silva, Vavro. Allenatore: Inzaghi

FIORENTINA (4-4-2): Dragowski 6; Ceccherini 6.5 (dal 29′ st Venuti 6), Milenkovic 6, Ger. Pezzella 5.5, Dalbert 6; Lirola 6, Badelj 5.5, Castrovilli 6, Ghezzal 6.5; Cutrone 5 (dal 18′ st Vlahovic 4.5), Ribery 7.  A disposizione: Terracciano, Brancolini, Agudelo, Duncan, Benassi, Igor, Pulgar, Sottil, Terzic. Allenatore: Iachini

FANTAREPORT

Reti: al 25′ pt Ribery, al 22′ st Immobile (rigore), al 38′ st Luis Alberto

Ammonizioni: Dalbert, Parolo, Milinkovic-Savic, Milenkovic, Bastos, Jony, Radu

Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

Assist: –

Gol vittoria: Luis Alberto

Gol da fuori: –

Gol dalla panchina: –

Rigore causato: Dragowski

Rigore parato/sbagliato: –

I Migliori: Luis Alberto, Ribery