Continuano a vincere gli Allievi Nazionali di Simone Inzaghi. Con la Reggina è arrivato il sesto centro su sei che consente ai biancocelesti di conservare il primato in classifica: “Siamo molto contenti di questo inizio di campionato. Abbiamo messo 6 punti di vantaggio dalla terza, sono molto soddisfatto, domenica dovremmo confermarci a Bari e per molti ragazzi sarà la prima volta che prenderanno l’areo”. Con la Reggina non è stata la miglior Lazio: “I ragazzi hanno saputo soffrire, con la Reggina penavamo fosse una partita più semplice rispetto a quelle precedenti, abbiamo avuto qualche problema però poi siamo riusciti a vincere la partita, nonostante siamo stati meno belli e concentrati del solito”. Se l’attacco va a gonfie vele, la difesa soffre un po’ troppo, solo in una partita la Lazio non ha subito gol: “Sotto questo aspetto dobbiamo migliorare, dobbiamo chiudere le partite cercando di mantenere la porta inviolata”.
Le difficoltà iniziali sono comunque alle spalle: “Tutti i miei giocatori dello scorso anno sono passati in Primavera. Ho trovato un gruppo che non conoscevo, che l’anno scorso aveva fatto benino, perdendo in finale con la Roma. All’inizio non è stato facile trovare l’amalgama, però è un gruppo che si vuole bene, tutti i ragazzi sono sullo stesso livello, tocca a me poi schierare quelli più in forma. Sicuramente rispetto ad agosto sono cresciuti a livello tattico. In difesa, per esempio tendevano a seguire l’uomo, invece, adesso seguono la linea. La loro facilità di apprendimento è la cosa che mi da più soddisfazione”.
Per la partita di giovedì con il Panathinaikos, Petkovic ha attinto dal settore giovanile, convocando il portiere degli Allievi Nazionali Guerrieri, che Inzaghi conosce bene: “Fa molti piacere che il mister prenda in considerazione anche i ragazzi del vivaio. Petkovic non ha nessun problema a lanciare i giovani come si è visto con Cavanda e Onazi. Questo rappresenta per me e Bollini un grande stimolo per cercare di lanciare i nostri giocatori nei piani superiori. Guerrieri è un ottimo portiere che sta facendo benissimo. E’ un giocatore con ottime prospettive di crescita, se continuerà ad allenarsi con questa determinazione in futuro ne sentiremo parlare”. Il Panathininaikos è in crisi di risultati, ma la trasferta in Grecia riserva sempre qualche insidia: “ È un campo difficile, la squadra ha un grande seguito ed è abituato a questi palcoscenici, perciò giocare in Grecia non è mai semplice, ci vorrà la miglior Lazio”. Anche perché in Coppa non esistono partite facili: “Si conoscono meno gli avversari, in campionato li puoi studiare meglio. Poi c’è il problema della trasferta, magari vai a giocare in un campo che non hai mai visto. Basta vedere la difficoltà incontrate dalla Juventus in Europa, malgrado domini il campionato italiano da due anni. La Lazio dovrà scendere in campo molto concentrata”.
E dopo la sbornia con il Milan non sarà facile: “L’Europa League ha comunque il suo fascino, i giocatori trovano al loro interno la voglia di fare bene. È una competizione impegnativa, ma la rosa è ampia e può supportare il doppio impegno. La squadra sta andando bene in campionato è difficile stravolgerla. Il grosso dei titolari ha sempre giocato, sarà una bella occasione per i ragazzi che hanno giocato meno per mettersi in mostra”. Ultima battuta sul Montella, allenatore della Fiorentina, prossima avversario della Lazio in campionato: “Montella è un allenatore preparato che fa giocare bene le sue squadre. Ha fatto bene a Catania e si sta confermando a Firenze con una buona squadra. Si sta dimostrando un ottimo allenatore, credo che farà ancora meglio quando in attacco recupererà El Hamdaoui, il marocchino non è un cattivo giocatore e può alternarsi con Toni e Ljajic come spalla di Jovetic”.
[Giuliano Corridori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]