Negli occhi un solo obiettivo, la rimonta con il Fenerbahce. Tra le mani due soli strumenti, Libor Kozak e Sergio Floccari. Con Miroslav Klose ancora non evidentemente ai livelli straordinari del tedesco che tutti conoscono, e con una caviglia malconcia dopo il Derby, il match da dentro o fuori è tutto nelle loro mani. Proprio il ceco bomber di Europa League invece potrebbe essere il prescelto per partire da titolare: “Con lui siamo stati più pericolosi”, aveva detto Petkovic dopo la stracittadina ma Floccari c’è e lo insidia. Sta recuperando forma fisica dopo lo stop, si allena ormai costantemente con i compagni, tornerà sicuramente utile in corso d’opera soprattutto per una Lazio votata all’attacco.
Il tecnico di Sarajevo ha due frecce nel suo arco, e come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe anche stravolgere i suoi soliti piani e utilizzarle contemporaneamente. Kozak è capocannoniere della competizione, 9 presenze e 8 gol che poi diventano 10 considerando anche quelli contro il Mura 05 nei playoff; la media è spaventosa, 8 reti in 536 minuti vale a dire una rete ogni 67 minuti. Ma c’è di più, c’è una statistica legata ai tiri in porta, il ceco ha tirato in tutto 15 volte e in otto occasioni è andato in rete: ciò significa che fa gol in media ogni due tiri. Con i gol di Kozak e l’esperienza di Floccari, sperare si può. Due attaccanti per una rimonta storica, per conquistare una semifinale che in casa Lazio manca da dieci anni.
[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]