Una scalata collettiva verso il vertice, ma anche una sfida individuale. La Lazio insegue la Juventus seconda in classifica e Ledesma insegue Pirlo, primo della classifica generale dei passaggi riusciti stilata dalla Lega Calcio. Il centrocampista biancoceleste è quarto dietro Thiago Silva, Chiellini e lo stesso Pirlo. Ha lasciato dietro di sè Lichtsteiner, De Rossi e il viola Montolivo, come riporta l’articolo di Rindone sul Corriere dello Sport. Il padrone del centrocampo biancoceleste corre, pressa, morde gli avversari, può non piacere, ma sono i numeri a parlare chiaro, ad attestare il suo rendimento: è uno dei centrali di centrocampo migliori in Serie A. I passaggi riusciti sono 1235, considerando il rapporto tra palloni giocati ed arrivati a destinazione.
Thiago Silva ne ha realizzati 1333, dietro Chiellini 1424 e Pirlo al primo posto con 1642. Il centrocampista juventino è il vero specialista nella sottile arte del passaggio, nella massima divisione italiana. Ledesma ha giocato 26 partite su 26, non è mai stato sostituito, a lui Reja ha sempre chiesto lo sforzo maggiore, ed è stato ricambiato. Nessuno della Lazio ha giocato cosi tanto, l’unico che poteva eguagliarlo era Lulic, ma l’infortunio l’ha messo fuori gioco. I numeri forniti dalla Lega riguardano anche le squadre: la Lazio ha una media di 64,4 passaggi riusciti, mentre il Milan ne ha 71,7, rivelando la qualità di palleggio della squadra romana. Matuzalem-Ledesma, una garanzia di successo: i due si stimano, si completano, è un piacere vederli giocare in tandem.
Sono loro i fari del centrocampo biancoceleste, quando giocano insieme verticalizzano, rallentano e velocizzano il gioco ha seconda delle necessità, corrono e mordono i centrocampisti avversari. Fecero innamorare Delio Rossi e hanno conquistato Reja, che si augura di poterli utilizzare il più possibile insieme, sperando nell’integrità sempre a rischio del brasiliano. Questa Lazio, scatenata, ha bisogno di loro: la squadra biancoceleste è prima per punti conquistati nel girone di ritorno (15), ed è quarta nella graduatoria dei “tiri dentro”, insieme ai giallorossi della Roma, 5,3 di media a partita. Con questa Lazio, con Ledesma, non c’è limite alle classifiche.
[Luca Capriotti – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]