Vince la Lazio. Dopo aver ripreso la marcia in campionato, battendo il Siena in casa per 2-1, i biancocelesti superano il Maribor grazie al gol di Ederson, che complice il pari di Atene tra il Panathinaikos e il Tottenham, regala la testa del girone J di Europa League, e rilancia le ambizioni capitoline in campo internazionale. Non è stata una Lazio sfavillante, quella ammirata stasera dai pochi tifosi presenti allo Stadio Olimpico, e dopo un avvio nel quale gli sloveni avevano creato qualche grattacapo di troppo a Cana e compagni, sono riusciti a raddrizzare l’incontro e portare a casa il match, ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo.
A commentare la prestazione non proprio brillante, ma efficace degli uomini con l’aquila sul petto, ci ha pensato proprio la guida di questa squadra, Vladimir Petkovic, che dai microfoni di SkySport24 ha così giudicato la prestazione dei suoi: “E’ un risultato molto importante quello di stasera, anche perché il Maribor è una buonissima squadra, molto veloce. Durante la prima frazione hanno creato qualche occasione di troppo, causata da nostri errori individuali, ma nei secondi 45 minuti abbiamo vinto la gara meritatamente”.
Una vittoria nata ancora una volta sotto il segno di Ederson. Il centrocampista carioca ha siglato il secondo gol in una settimana, regalando a sé e ai suoi compagni la testa del girone, e dando al mister bosniaco un “problema” in più quando sarà il tempo di fare delle scelte. E allora proprio Vlado commenta la sua prestazione e quella di Hernanes, giudicati incompatibili tatticamente, e che stasera hanno dimostrato di poter stare insieme sul rettangolo verde: “Insieme sono andati benissimo. Hanno giocato in posizioni diverse, lontani l’uno dall’altro e penso che tutti e due sono stati in partita e hanno fatto vedere buone cose”. Sempre parlando di sorprese, l’allenatore ex Sion ha speso parole di elogio per un altro ragazzo messo fino ad ora un po’ ai margini della formazione laziale, ma che stasera è stato protagonista di un’ottima prestazione, guadagnandosi anche la palma di migliore in campo. “Se ho trovato un vice Klose? Non mi piace la parola vice, Floccari è un giocatore che fa bene in Italia da anni e sapevamo il suo valore. Purtroppo e per fortuna, dispongo di molti attaccanti bravi, e stasera sono felice della sua prestazione”.
E’ un PetkoPensiero a 360°, e le ultime battute le spende per bacchettare un po’ i ragazzi che stasera hanno sostituito i “titolarissimi” e che hanno pagato la poca abitudine a giocare insieme: “I singoli si sono integrati bene, hanno tutti molti margini di miglioramento, ma abbiamo fatto troppi errori individuali, forse perché molti di loro non sono abituati a giocare insieme, inoltre dovevamo chiudere prima la partita per non ritrovarci a soffrire negli ultimi minuti”. Le ultime parole sono tutte per Antonio Candreva, accolto dai fischi in maglia biancoceleste, e ormai diventato uno dei punti fermi di questa squadra: “Cosa ho fatto per far giocare Candreva così? Antonio ha fatto tutto da solo, io gli dico solo dove giocare, sta tornando in forma dopo la febbre, ed è un giocatore che può e deve fare la differenza”.
[Gianmarco Frizzola – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
