Lazio: Pioli fa il punto della situazione

FORMELLO – Stop ai giochi, si fa sul serio. Vigilia del primo impegno ufficiale, Stefano Pioli si presenta in sala stampa per aprire le danze della nuova stagione. Domani all’Olimpico, contro il Bassano Virtus, farà il suo esordio sulla panchina della Lazio. Obbligatorio superare il terzo turno preliminare di Coppa Italia. Queste le sue dichiarazioni raccolte in conferenza stampa.

È soddisfatto di questa Lazio?

“Sì, sono soddisfatto del periodo di preparazione. È stato importante per gettare le basi del nostro percorso. Questo periodo però finisce oggi, vedremo che riusciremo a fare da domani. Sono soddisfatto della squadra, ci sono valori importanti tecnici e morali, sono arrivati giocatori funzionali al mio modo di fare calcio ed elementi con caratteristiche che mancavano alla squadra”.

Obiettivo Europa?

“Credo che la società mi abbia messo a disposizione una squadra in grado di centrare l’Europa”.

Che centrocampo vedremo?

“Abbiamo caratteristiche diverse a centrocampo, mi piace avere giocatori duttili e che possono giocare insieme. Ho bisogno di gente dinamica, che si inserisce. Soprattutto per via dei nostri attaccanti esterni che preferiscono giocare larghi piuttosto che accentarsi. Abbiamo sia geometri, che gente che si inserisce e pressa gli avversari. In campo ci deve essere sempre un reparto equilibrato. E non credo che ci sia solo Ledesma in grado di dare geometria alla squadra”.

Gentiletti?

“Le prime impressioni sono positive, non sono approfondite perché ha fatto pochi allenamenti. Abbiamo visionato tanti difensori quest’estate, cercavamo un mancino, di personalità, che possa guidare la difesa. E’ uno che parla tanto, questo è importante. Ha caratteristiche diverse da quelli già in rosa. E’ sicuramente uno all’altezza”.

Mercato chiuso?

“Avevo detto alla società che mi sarei preso un mese di tempo per fare le valutazioni, il mercato è ancora lungo. Ora bisognerebbe snellire la rosa, siamo tanti e non voglio penalizzare nessuno. Abbiamo solo due competizioni, i diretti interessati sanno che ci potrebbe essere qualche cessione”.

In porta ha fatto una scelta?

“Ho fatto le mie scelte, il portiere è un ruolo particolare. I ragazzi sapranno la formazione il giorno stesso della partita. Ora si comincia a scegliere, metterò in campo la formazione migliore possibile per la partita di domani. È la prima ufficiale, ci teniamo a fare bene. Voglio vedere i frutti del lavoro svolto finora”.

A che punto è la Lazio?

“È difficile dare delle percentuale, il mese di agosto è servito per conoscerci. La squadra ha capito le regole e i principi di gioco. Credo che abbiamo raggiunto una buona condizione tecnica, tattica, fisica e mentale. Domani voglio avere le conferme”.

Tra le cessioni Gonzalez e Onazi? Ha dato un suo parere sui due?

“Ho detto che mi sono confrontato con la società e ho fatto delle valutazioni. Il mercato poi non lo gestisco io, dipende anche dalle situazioni che si vengono a creare. Non faccio i nomi qua”.

Un giudizio su Djordjevic?

“Positivo come per tutti i suoi compagni. Ha proseguito con continuità il lavoro, ha offerto buone prestazioni. Attacca la profondità, ha qualità per salire la squadra e giocare di sponda coi compagni. Da domani inizieranno i veri esami anche per lui”.

Klose e Djordjevic insieme?

“Mi rifaccio alla domanda precedente, io non precludo niente. Il percorso di una squadra è lungo e le cose possono cambiare. Nessuno mi vieterà di giocare con due attaccanti quando lo riterrò giusto e quando la squadra sarà pronta. Sono aperto a diverse soluzioni per il futuro”.

Dove deve migliorare la Lazio?

“Abbiamo lavorato su tutto, abbiamo gettato le basi, ora servono i risultati in campo. I ragazzi hanno lavorato bene, se riusciamo a portare in campo le cose provate, allora sarà una bella stagione”.

Obiettivo Champions possibile?

“Ho a disposizione un organico completo. Ce la possiamo giocare con tutti in ogni partita. Dobbiamo avere una mentalità vincente, provare a vincere ogni partita. Un po’ come gli atleti che fanno la gara sui 100 metri, non possono pensare di rallentare dopo 80 metri. E anche dopo i 100 metri devono andare avanti. Dobbiamo pensare una partita alla volta, l’obiettivo è tornare in Europa. Quale sarà, poi dipenderà anche da noi”. 

Ballottaggio Ledesma e Biglia?

“Gli interni di centrocampo devono sapersi inserire, in questo momento per le caratteristiche di quelli che ho a disposizione, Biglia e Ledesma occupano la stessa posizione. Poi si vedrà, magari in futuro potrebbero giocare anche insieme.

La Lazio è un gruppo solido?

“Assolutamente sì, ho trovato un gruppo disponibile con dei leader di spessore. Moralmente ho trovato persone positive. Le mie scelte andranno in questa direzione, si soffre e si gioisce tutti insieme per la squadra. Chi non la penserà così, avrà difficoltà in più durante la stagione. Vogliamo dimostrare il nostro valore, mi sembra che siamo sulla strada giusta”.

Candreva vuole restare?

“Sì, non ci sono dubbi. Poi le trattative tra società e calciatore non mi riguardano. È sereno concentrato, motivato, sta ritrovando la forma come tutti i nazionali. Ci stiamo avvicinando bene all’inizio della stagione e del campionato”.

[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]