ROMA – Mancano poco meno di 36 ore alla sfida di domani sera contro la Fiorentina, delicata e fondamentale per il destino in campionato della Lazio. Mancano poco meno di 36 ore e ancora è oscuro il futuro di mister Edy Reja, il futuro della panchina biancoceleste. Il decisivo incontro tra il tecnico di Lucinico e il presidente Lotito non è avvenuto. Altro che confronto di posizioni reciproche, la rottura sembra totale. Tanto che il patron biancoceleste si starebbe muovendo in diverse direzioni per trovare un sostituto semmai le dimissioni di Reja fossero irrevocabili, semmai non si riuscisse a trovare una linea comune almeno per proseguire fino a giugno, semmai tra i dui non ci sarà neppure un incontro chiarificatore. De Canio in pole, sembra aver già trovato l’accordo con la società capitolina, ma indiscrezione di ieri vuole che Lotito abbia in serbo due piste segrete che sta percorrendo: un nome top secret potrebbe essere quello di Gianfranco Zola.
Mancano poco meno di 36 ore e non è stata indetta ancora la consueta conferenza stampa pre match, il caos regna sovrano in quel di Formello, non ci sono certezze neppure all’interno della squadra, della società, dello staff. Ieri sera Edy Reja non si è mosso dal River Chateau, l’albergo romano dove risiede, ha aspettato fino a tarda serata che arrivasse Lotito. Invece nessun incontro, nessuna comunicazione da parte del presidente biancoceleste. Il solo poi ha dato inizio ad una nuova giornata di passione in casa Lazio, ci si augura l’ultima che ponga fine ad una telenovela che sembra infinita. Reja per ora, da friulano tutto d’un pezzo qual è e da saggio professionista, ha lasciato da poco l’hotel direzione Formello, come se nulla fosse, fino a nuovo ordine, il suo lavoro continua: “Finchè non mi comunicano nulla io proseguo per rispetto dei ragazzi e dei tifosi – ha dichiarato fuori il River Chateau prima di dirigersi al Centro Sportivo biancoceleste – Se ci sarà da fare la conferenza oggi, farò”. E nonostante sembri che i rapporti del goriziano con il ds Igli Tare sia ridotti ai minimi termini, Reja smentisce categoricamente di aver chiesto – come si paventava ieri – l’allontanamento dell’albanese dallo spagliatoio fino a giugno: “Non ho chiesto le dimissioni di Tare”, assicura.
AGGIORNAMENTO ORE 15.33 – È iniziato il collquio tra Gianfranco Zola e la dirigenza laziale. Lotito e Tare proveranno a convincere l’allenatore sardo ad accettare la loro proposta e ad abbracciare il progetto Lazio. L’incontro tra Zola e il duo Lotito-Tare non si sta svolgendo a Villa San Sebastiano. Mentre Inzaghi ha lasciato Formello e Reja si prepara a condurre l’allenamento. Il mistero s’infittisce.
AGGIORNAMENTO ORE 15.10 – La Lazio ci prova per Gianfranco Zola. L’ex tecnico del West Ham è sbarcato alle 14 a Fiumicino ed è a collquio con il suo entourage per chiarire alcuni punti prima di incontrare Lotito e Tare. Intanto a Formello, Reja e Simone Inzaghi stanno assistendo alla partita della Primavera, in attesa dell’allenamento della prima squadra che, però, dovrebbe essere comunque guidato dal tecnico goriziano e non dall’ex centravanti del secondo Scudetto.
AGGIORNAMENTO ORE 12.20- Reja e il suo staff sono ora a pranzo, ma sembrano intenzionati a dirigere l’allenamento del pomeriggio, visto che di comunicazioni, a loro, non ne sono arrivate. La situazione è sempre più intricata.
AGGIORNAMENTO ORE 11.30 – Altro giro altra corsa. No non siamo in un qualsiasi Luna Park, stiamo solamente assistendo allo spettacolo gentilmente offerto dalla Lazio in questi quattro lunghissimi giorni che ci stanno regalando colpi di scena a non finire. La società biancoceleste sta vivendo un momento di transizione, si stanno ridefinendo molti equilibri e ormai la scelta di chiudere con Reja non pare essere più in discussione. A questo punto non resta che scegliere chi sarà il sostituto del goriziano e nonostante fino ieri sera si credesse che il prescelto fosse Luigi De Canio, la Lazio ha continuato a lavorare a fari spenti anche per altri nomi, tra questi quello anticipato prima di Gianfranco Zola. Secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione sembra proprio che questa ipotesi sia quella che affascina di più in questo momento il patron Lotito che ha fissato un appuntamento con l’ex bandiera del Cagliari per discutere dell’argomento. Sono due gli anni di contratto che verrebbero proposti a Zola e qualora si dovesse giungere a un accordo in tempi brevi, visto l’andamento di queste ultime infuocate giornate, non sarebbe da sorprendersi se a presenziare la conferenza stampa delle 17.30 sia proprio il nuovo arrivato. Sono ovviamente solo supposizione, ma la Lazio ci ha abituato a tanti colpi di teatro e questo non sarebbe altro che l’ultimo di una lunga serie.
[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]