FORMELLO – Una serie di partite a campo ridottissimo prima della nuova finale. Reja stempera il clima, abbassa la tensione come ogni venerdì. Tanto in testa ha già chiaro il piano anti-Sampdoria. Si ripartirà dal 4-3-3, modulo che ha dato maggiori garanzie dal suo ritorno alla Lazio. Pochi dubbi anche sugli interpreti da mandare in campo. Uno in più è dato dal nuovo ballottaggio a centrocampo tra Onazi e Gonzalez. L’uruguaiano prova il recupero, sembrava spacciato dopo il lavoro differenziato di ieri, ma questa mattina si è allenato in gruppo ed è stato provato come mezzala destra. I ritmi non altissimi della seduta hanno facilitato il suo reinserimento. Il “Tata” si è dimostrato sempre un combattente: si era fermato a poche ore dal match con il Parma per un fastidio muscolare al polpaccio, quello di questa mattina è il primo allenamento della settimana insieme al resto dei compagni . Reja parlerà domani con il calciatore, poi consulterà lo staff medico. Non vuole rischiare nulla. Deciderà tra 24 ore se impiegarlo o meno dal primo minuto (il cambio in corsa con Onazi sarebbe necessario).
UOMINI CONTATI – Reja segue la fase offensiva: Gonzalez e Lulic gli intermedi in mediana, in attacco Candreva e Keita ai lati di Klose. Alla difesa ci pensa Bollini. Il reparto arretrato ha gli uomini contati: in porta fiducia rinnovata a Marchetti, nessun problema sulle corsie esterne dove giocheranno i titolari Konko e Radu (recuperato anche Pereririnha), ma al centro sono sicuramente out Novaretti (infiammazione a un tendine) e Dias (problemi al polpaccio e alla schiena). I due non saranno nemmeno convocati. Qualche apprensione pure da Biava, rimasto in palestra in mattinata. Questa la difesa provata durante la seduta: Konko, Ciani, Cana e Radu, con Biglia a fare da scudo davanti ai centrali. Il Principito ha recuperato dall’infrazione alla costola. Tutte le azioni, contro la Samp, passeranno per i suoi piedi e per la sua intelligenza.
[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]