Le scadenze di contratto in Italia e in Europa. Ecco tutti gli affari a costo zero: altro che scarti!

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Abbiamo parlato tante volte delle scadenze di contratto soprattutto in Italia. Qualcuno rinnoverà (leggi Nesta, Di Vaio, Perrotta e Del Piero, nonostante la fase di stanca), qualcuno sta ancora trattando (leggi Pirlo) qualcun altro cambierà squadra (leggi Mexes).

Qualcuno diventa un occasione. Non solo in Italia però, perché i parametri zero sono in tutta Europa. E sono talmente tanti da farci una formazione niente male. In porta Kraft del Bayern Monaco, che peraltro ha solo 22 anni. E’ vero il Bayern non si preoccupa mai dei suoi rinnovi (ricordate Schwainsteiger) ma potrebbe essere un’ottima opportunità. In difesa vi bastano Bosingwa del Chelsea, Gallas (ora al Tottenham che la Juve aveva sondato la scorsa estate), Tomas Hubschman (si proprio il difensore centrale polacco dello Shakthar che ha segnato alla Roma) e Taiwo, terzino sinistro del Marsiglia? A qualcuno bastano, tipo al Milan che su Taiwo ha messo gli occhi da un po’. Unica controindicazione è extracomunitario. Ma il valore non si discute.

E’ a centrocampo però che ci sono le prime sorprese. Andrij Jarmolenko è il nuovo fenomeno del calcio ucraino. Nel nostro centrocampo lo mettiamo sulla linea dei tre, ma in realtà è un trequartista, anche piuttosto offensivo. Proprio ieri il mio amico Gianluca Di Marzio ve ne ha parlato, e vi ha svelato che il Milan lo stava seguendo con attenzione. Forse perché anche per lui non serve spendere nulla per il cartellino? Certo che può invogliare (ma anche qui il passaporto non aiuta…). Insieme a lui oltre a Piotr Trochowski dell’Amburgo c’è anche il campione del Mondo Marcos Senna, del Villareal. Nato in Brasile, ma di brasiliano ha poco. E’ il recupera palloni per eccellenza, senza peraltro buttarne uno. Certo non è giovanissimo, il Genoa nell’estate scorsa un pensiero ce lo stava facendo, chissà che non torni di moda.

In attacco non possiamo più schierare Srdan Lakic del Kaiserslautern che ha già firmato per il Wolfsburg. Nessun problema: c’è l’eterno Van Nistelrooy, c’è Walter Pandiani dell’Osasuna (anche lui del 76), c’è Raul Tamudo della Real Sociedad (un anno più giovane). Ma soprattutto ci sono Miroslav Klose, capocannoniere dei Mondiali 2006, che ora con il Bayern è sempre in panchina. Più volte in questi anni accostato a diverse italiane (Roma e Milan su tutti). E poi Jhoan Elmander, del Bolton. E’ svedese come Ibra e ha appena compiuto 30 anni, come Ibra. Non è un fuoriclasse, come Ibra ma la butta dentro ugualmente. E infatti a fiutare l’affare, soltanto in Italia, sono almeno in tre: Fiorentina, Lazio e Juventus.

Qualche idea in più per la prossima stagione a basso costo. Senza parlare di quelli che abbiamo lasciato fuori dalla nostra formazione come Hamir Altintop, Hargreaves, Marveaux 25enne trequartista del Rennes. Magari qualcuno di loro, in gran segreto, si è già messo d’accordo con qualcuno. Magari invece non ancora. Una telefonata per un affare…

[Luca Marchetti – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]